Territorio
A Terlizzi segnaletica turistica e arredi stradali per l'accoglienza
Accordo di programma tra Comune e Gal "Fior d'Olivi"
Terlizzi - martedì 2 dicembre 2014
15.40
Firmato accordo di programma tra il Comune di Terlizzi e il Gruppo di azione locale 'Fior d'Olivi' per la realizzazione di itinerari naturalistici e di sentieristica compatibile con l'ambiente.
Si tratta di un progetto elaborato dal GAL che riunisce i territori di Terlizzi, Bitonto e Giovinazzo e agisce in convenzione con la Regione Puglia, in conformità al P.S.L., il Piano di Sviluppo Locale.
La 'misura 313', questo il nome dell'azione, ha come obiettivo quello di accrescere l'attrattiva del territorio e del suo ambiente rurale e di promuovere quei luoghi definiti 'alternativi', cioè meno conosciuti e non inseriti nei percorsi turistici.
In sostanza, l'accordo, senza oneri per l'Ente comunale e della durata di otto anni, prevede la disponibilità da parte del Comune di Terlizzi all'installazione sulla propria rete viaria e sulle aree pubbliche di segnaletica turistica e arredi stradali per l'accoglienza dei visitatori. Nello specifico, si dovrebbero realizzare tre itinerari tematici denominati 'strada del gusto e dei prodotti del territorio', 'strada delle chiese e delle architetture rurali' e 'strada delle piante e dei fiori' con la previsione di coinvolgere, a vario titolo, gli attori del tessuto socio-economico, quindi produttori, commercianti, istituzioni pubbliche, associazioni ma anche privati cittadini.
"Il Comune di Terlizzi condivide gli obiettivi di promozione del territorio rurale- si legge nell'accordo di programma- e delle sue risorse storiche, naturalistiche e paesaggistiche e valorizzazione delle produzioni locali che il GAL Fior d'Olivi intende perseguire mediante la misura 313".
"Indubbia l'utilità per il territorio di tale azioni sinergiche- hanno commentato Sindaco e Assessore al Turismo- In questo caso, parliamo di uno strumento di promozione del territorio dall'indiscutibile valore sociale, culturale ed economico che può certamente condurre al miglioramento della qualità e della quantità dei servizi turistici offerti. Un mezzo, in definitiva, per far conoscere e apprezzare la nostra realtà territoriale a chi viene da fuori ma anche ai terlizzesi stessi".
Si tratta di un progetto elaborato dal GAL che riunisce i territori di Terlizzi, Bitonto e Giovinazzo e agisce in convenzione con la Regione Puglia, in conformità al P.S.L., il Piano di Sviluppo Locale.
La 'misura 313', questo il nome dell'azione, ha come obiettivo quello di accrescere l'attrattiva del territorio e del suo ambiente rurale e di promuovere quei luoghi definiti 'alternativi', cioè meno conosciuti e non inseriti nei percorsi turistici.
In sostanza, l'accordo, senza oneri per l'Ente comunale e della durata di otto anni, prevede la disponibilità da parte del Comune di Terlizzi all'installazione sulla propria rete viaria e sulle aree pubbliche di segnaletica turistica e arredi stradali per l'accoglienza dei visitatori. Nello specifico, si dovrebbero realizzare tre itinerari tematici denominati 'strada del gusto e dei prodotti del territorio', 'strada delle chiese e delle architetture rurali' e 'strada delle piante e dei fiori' con la previsione di coinvolgere, a vario titolo, gli attori del tessuto socio-economico, quindi produttori, commercianti, istituzioni pubbliche, associazioni ma anche privati cittadini.
"Il Comune di Terlizzi condivide gli obiettivi di promozione del territorio rurale- si legge nell'accordo di programma- e delle sue risorse storiche, naturalistiche e paesaggistiche e valorizzazione delle produzioni locali che il GAL Fior d'Olivi intende perseguire mediante la misura 313".
"Indubbia l'utilità per il territorio di tale azioni sinergiche- hanno commentato Sindaco e Assessore al Turismo- In questo caso, parliamo di uno strumento di promozione del territorio dall'indiscutibile valore sociale, culturale ed economico che può certamente condurre al miglioramento della qualità e della quantità dei servizi turistici offerti. Un mezzo, in definitiva, per far conoscere e apprezzare la nostra realtà territoriale a chi viene da fuori ma anche ai terlizzesi stessi".