A Terlizzi torna la "Sagra della Quartecèdde": tutto il programma

È tutto pronto per la nona edizione della "Sagra de "la quartecèdde", il sapore della memoria".

L'antico rito si svolgerà la sera di martedì 2 novembre in largo Cirillo, con la degustazione del tradizionale pane farcito di ricotta forte e alici salate vista come un omaggio ai defunti che non ci sono più, ma che restano di fatto tra noi con la loro vita passata.
La tradizione della "quartecèdde", infatti, risale a metà Novecento quando in occasione del giorno «dei morti» i contadini, prima di recarsi al lavoro, portavano un quarto di pane alla messa delle tre di notte per farlo benedire, per poi consumarlo alle prime luci dell'alba durante il tragitto verso la campagna. La prima messa nel giorno della commemorazione dei defunti veniva infatti celebrata proprio alle tre della notte e la benedizione della "quartecèdde" avveniva a fine rito: in questo modo il bracciante aveva la possibilità di partecipare alla liturgia in suffragio dei propri cari.

IL PROGRAMMA

Il programma della serata avrà inizio alle ore 18.00 con l'accensione del falò. Più tardi, alle 18.30, don Michele Stragapede, parroco della chiesa San Gioacchino, celebrerà una messa in commemorazione di tutti i fedeli defunti. Alle 19.30 si terrà il concerto delle marce della tradizione popolare a cura della banda "V.G.Millico". Alle 20.30 gli esperti di storia locale, racconteranno curiosi aneddoti legati alle origini della "quartecèdde" e al culto dei morti in Puglia. Ci sarà la messa anche la mattina alle ore 06:00 in commemorazione di tutti i defunti, sempre presso la parrocchia San Gioacchino.
​L'evento è organizzato dal Comune di Terlizzi in stretta collaborazione con il Gruppo adulti della parrocchia San Gioacchino e con il coordinamento e la direzione artistica del maestro Enzo Sforza.