Eventi e cultura
Ad Agorà il ricordo di Gaetano Morgese
L'evento si svolgerà questa mattina nella sede dell'associazione
Terlizzi - domenica 26 gennaio 2025
Il primo evento del 2025 firmato "Agorà Terlizzi - Miriam Oreste e Michele Colasanto" per il formato "Un'ora con …" ricorda la tragedia del Pendolino del 1997 e la nascita della Fondazione Gaetano Morgese.
In quel tragico incidente ferroviario, avvenuto a Piacenza alle ore 13:26, perse la vita Gaetano Morgese, brillante giovane terlizzese, agente della Polizia Ferroviaria, uomo della scorta del senatore a vita Francesco Cossiga, ex presidente della Repubblica: quest'ultimo rimase illeso, in quanto al momento dell'incidente si trovava nella carrozza ristorante, una delle due non deragliate, e non al posto assegnato che faceva parte, invece, di una delle carrozze sviate.
La Fondazione, nata in ricordo di quella tragica perdita, dona borse di studio a tanti ragazzi meritevoli e bisognosi, che hanno la possibilità di conseguire il diploma grazie alla solidarietà della famiglia Morgese.
Questa mattina, domenica 26 gennaio, alle ore 10.45, all'interno della sede di Agorà, sita in piazza IV novembre n. 24, sarò ricordato Gaetano Morgese e si ripercorreranno la storia e gli obiettivi della Fondazione a lui dedicata.
Dopo i saluti di Michele De Chirico, presidente di Agorà, interverrà Domenico Oreste, tesoriere dell'associazione per una breve introduzione e poi la parola passerà a Gero Grassi, già deputato della Camera e autore del libro edito da RTS nel 2002: "Italia fuori binario: dalla tragedia del Pendolino di Piacenza alla Fondazione Gaetano Morgese di Terlizzi". Le conclusioni sono affidate a Giovanni Morgese, papà di Gaetano e presidente della Fondazione.
Si tratta del trentesimo incontro organizzato da Agorà, impegnata fin dal suo esordio a mettere in campo eventi tesi a creare momenti di confronto e crescita culturale.
In quel tragico incidente ferroviario, avvenuto a Piacenza alle ore 13:26, perse la vita Gaetano Morgese, brillante giovane terlizzese, agente della Polizia Ferroviaria, uomo della scorta del senatore a vita Francesco Cossiga, ex presidente della Repubblica: quest'ultimo rimase illeso, in quanto al momento dell'incidente si trovava nella carrozza ristorante, una delle due non deragliate, e non al posto assegnato che faceva parte, invece, di una delle carrozze sviate.
La Fondazione, nata in ricordo di quella tragica perdita, dona borse di studio a tanti ragazzi meritevoli e bisognosi, che hanno la possibilità di conseguire il diploma grazie alla solidarietà della famiglia Morgese.
Questa mattina, domenica 26 gennaio, alle ore 10.45, all'interno della sede di Agorà, sita in piazza IV novembre n. 24, sarò ricordato Gaetano Morgese e si ripercorreranno la storia e gli obiettivi della Fondazione a lui dedicata.
Dopo i saluti di Michele De Chirico, presidente di Agorà, interverrà Domenico Oreste, tesoriere dell'associazione per una breve introduzione e poi la parola passerà a Gero Grassi, già deputato della Camera e autore del libro edito da RTS nel 2002: "Italia fuori binario: dalla tragedia del Pendolino di Piacenza alla Fondazione Gaetano Morgese di Terlizzi". Le conclusioni sono affidate a Giovanni Morgese, papà di Gaetano e presidente della Fondazione.
Si tratta del trentesimo incontro organizzato da Agorà, impegnata fin dal suo esordio a mettere in campo eventi tesi a creare momenti di confronto e crescita culturale.