Tutto pronto per il festival "M’illumino di jazz – Apulia Art Fest"

Dal 28 al 30 settembre, gran finale per il palinsesto culturale estivo promosso, patrocinato e cofinanziato dal Comune di Terlizzi- Assessorato alla Cultura.
A chiudere il ricco cartellone eventi "Estate a Terlizzi" la seconda edizione di "M'illumino di Jazz"- Apulia Art Fest, diretto da Emma Ceglie.

Si parte il 27 settembre, alle ore 19.00, nel Chiostro delle Clarisse con la conferenza di presentazione intitolata: "Terlizzi: Città dei Fiori, della Ceramica …e del Jazz". Il jazz quale crocevia di osmotiche connessioni e inedite riflessioni.
L'anteprima sarà finalizzata a spiegare i contenuti e le connessioni tra il jazz e gli elementi identitari del territorio, in particolare il fiore: simbolo per antonomasia della città.

Il format è frutto della sinergia tra la Dan Agency dei fratelli D'Aniello, agenzia di marketing, comunicazione e management, ed Emma Ceglie, ghostwriter, conduttrice di eventi culturali, nonché autrice e art director di spettacoli e rassegne finalizzate alla divulgazione del linguaggio del jazz.
L'evento, cofinanziato dal Comune di Terlizzi, gode anche del patrocinio della Pro Loco UNPLI Terlizzi, della UNPLI Puglia e del sostegno di artigiani, ristoratori, proprietari di B&B e imprenditori locali sensibili all'arte: fra questi Nicola Benedetto, presidente del gruppo Teleregione -Azzurra Tv Italia.

Il format nasce con l'intento di aprire una finestra sul jazz nei giorni in cui la città indossa l'abito più bello; non a caso nel logo del festival vi è chiaro rimando al simbolo per eccellenza del "dì di festa" ossia le luminarie, elemento decorativo caratteristico delle feste di paese, divenuto nel tempo sinonimo di "pugliesità" nel mondo.

Infatti, la prima edizione di "M'Illumino di Jazz", positivamente partecipata, è andata in scena lo scorso anno durante il periodo delle celebrazioni in onore di Maria SS. di Sovereto, nel programma Festa Maggiore 2022.

Questa volta, invece, si svolgerà nella settimana in cui Terlizzi festeggia i SS. Medici e i patroni San Michele Arcangelo e Maria SS. del Rosario.
L'ambizione, però -fanno sapere dalla organizzazione- è quella di valicare le "mura domestiche" per approdare nelle feste patronali più belle di Puglia al fine di creare spazi inediti per la promozione del genere in questione.

«L'obiettivo è porgere all'attenzione di un pubblico più numeroso ed eterogeneo un codice musicale, il cui stereotipo vuole "confinato" tra i cultori del genere e perciò fruibile solo da una ristretta élite – dichiara Emma Ceglie, co- founder e direttore artistico del festival – pertanto, la definizione di musica colta, che al jazz è stata attribuita, deve fare rima con il concetto di musica di qualità e non con la sottesa, ma errata, interpretazione del "solo per pochi"».

Fedelmente alla filosofia del format, anche la seconda edizione del festival pone il jazz in interazione sinergica con altre forme d'arte (danza, teatro, letteratura) e si arricchisce di osmotiche connessioni con gli elementi indennitari del territorio, come i fiori e la ceramica.

Dunque, installazioni, manufatti in ceramica, composizioni e sculture floreali "vestiranno" il Chiostro delle Clarisse, anche grazie al contributo artistico di eccellenze autoctone, come l'architetto Tiziana Veneto, il maestro Paolo De Santoli, l'architetto barese Guido Corazziari e la disegnatrice di gioielli e scenografa, Marina Corazziari; quest'ultima, per l'occasione, ha realizzato tre collane scultura ispirate alla musica da far indossare alle artiste del festival.

«Il format – dichiara la Dan Agency – nasce nell'ottica di creare un evento culturale di promozione territoriale per dare lustro alla nostra meravigliosa regione; pertanto, ci auguriamo che l'edizione di quest'anno sia nuova gioia multisensoriale e momento di svago intellettuale per la comunità terlizzese e per chi arriverà dai paesi limitrofi».
Il jazz, quindi, da essere oggetto della valorizzazione, diventa esso stesso volano per la promozione del territorio e prezioso elemento di raccordo.

«Il jazz è un potente attrattore turistico - dichiara il presidente della Pro Loco UNPLI Terlizzi, Franco Dello Russo- già da anni anche le più piccole fra le città pugliesi dedicano spazio al jazz, dunque non potevamo che condividere pienamente le finalità dell'evento, sostenerlo e auspicarne la calendarizzazione, tanto più che nel recente passato con la progettazione e direzione artistica della nostra vulcanica referente comunicazione e cultura, Emma Ceglie, abbiamo promosso diverse iniziative a sostegno della divulgazione del jazz; pertanto, insieme ai co- founder Dan Agency ed Emma Ceglie, c'impegneremo ad esportare "M'illumino di Jazz" su territorio regionale e magari nazionale con la rete UNPLI».

A firmare la "sigla" iniziale del festival, il corpo di ballo della A.S.D. New Club Magic Dance, scuola di danza diretta da Anna Erriquez e Roberta Angarano.
Tutte le serate, quindi, saranno introdotte da "Passi di Jazz": camei coreografici aventi come tema le danze ispirate alla palette sonora del jazz: Lindy Hope, Jive, Samba, Funk.

Il palinsesto concerti è caratterizzato dalla presenza di artisti di chiara fama e sensibilità intellettuale.

SERATA ANTEPRIMA
• conferenza di presentazione ore 19.00 -Chiostro delle Clarisse (Piazza Cavour), ingresso libero
• concerto ore 21.00 - *Pub Greta (C.so Dante,110) info e prenotazioni: 345 439 2602

Come sopra evidenziato, la proposta 2023 di "M'illumino di Jazz" si arricchisce di una serata anteprima. La conferenza di presentazione sarà funzionale a spiegare obiettivi, finalità e programma attraverso la voce dei protagonisti e delle istituzioni. Il fiore, quale simbolo per antonomasia della città di Terlizzi, sarà oggetto di inedite riflessioni "a tema jazz".
La direzione artistica di "M'illumino di Jazz" firma anche TERLIZZI CONNECTING NEW ORLEANS-VICOLI IN JAZZ: evento a latere promosso dal pub GRETA (C.so Dante, 110) con la partecipazione della ensamble: HOT SWING QUARTET con Guido Di Leone, Francesco Manfredi, Vitantonio Gasparro e Giampaolo Laurentaci.

CALENDARIO CONCERTI
Chiostro delle Clarisse (Piazza Cavour) ingresso libero

• Giovedì 28 settembre- ore 21.00
Il festival si apre con l'omaggio a Burt Bacharach, autore fra i più proliferi di tutti i tempi e meritevole di aver coniugato la musica colta a quella popolare.
Close to You- Celebrating the Music of Burt Bacharach: Fabio Accardi EYE (Eternal Youth Ensemble) feat. Badrya Razem con Vitantonio Gasparro e Nunzio Laviero.

• Venerdì 29 settembre - ore 21.00
La seconda serata è all'insegna di inedite connessioni; il jazz "si contamina" di elettronica e rock progressive, sconfinando nella letteratura.
DESIRES AND FEARS-Ispirato a "Le città invisibili" di Italo Calvino nel centenario della sua nascita, con il Vito Liturri Trio: Vito Liturri, Vincenzo Maurogiovanni, Lello Patruno e la partecipazione speciale dell'attrice Nunzia Antonino.

• Sabato 30 settembre - ore 21.45 • ore 22.00
La serata conclusiva di "M'illumino di Jazz", inserita nel cartellone Festa Patronale Maria SS del Rosario, vedrà anche la partecipazione speciale di Michiko Hayashi soprano del Teatro "La Fenice" di Venezia.
La virtuosa voce, accompagnata dal maestro Fabio D'amato e dalla violinista Florangela D'Elia, omaggerà la Città di Terlizzi con una dedica alla Vergine del Rosario per poi "incontrare" il jazz sulle note del capolavoro di Gershwin.
Nel cast di "M''illumino di Jazz" spicca il nome del trombettista Fabrizio Bosso, stella conclamata del panorama jazzistico internazionale che insieme ai big del jazz pugliese, Guido Di Leone, Bruno Montrone e Mimmo Campanale chiuderanno la kermesse con il progetto: Bariville IVet.

CALENDARIO SPAZIO AUTORE
Pinacoteca de Napoli - (C.so Dante Alighieri,9) ingresso libero
Di spessore anche lo spazio dedicato alla presentazione dei libri.
Ad animare la fascia pre-serale della kermesse ci sarà la presentazione di opere tematicamente in linea con il festival.

•Giovedì 28 - ore 19.00
Il primo giorno vede protagonista la violinista e scrittrice Clelia Sguera, autrice del libro: "Come Vento dagli Elisi", a dialogare con lei, il musicologo giornalista della "Gazzetta del Mezzogiorno, Livio Costarella.

•Venerdì 29 settembre - ore 19.00
Il secondo giorno vede protagonista la musicologa Maria Giovanna Barletta, co -autrice insieme a Davide Ielmini del catalogo: "L'Universo Gaslini. Guida ragionata a tutte le sue opere". Al termine della presentazione, il cameo musicale omaggio a Gaslini del violinista Francesco Del Prete.

•Sabato 30 settembre - ore 19.00
A chiudere lo spazio autore un "dialogo a 4 mani" tra Gaetano Armenio, autore del libro "Patroni di Puglia: la festa", Franco Di Palo, saggista e curatore della prefazione, Vito Bernardi, già direttore della biblioteca comunale di Terlizzi, studioso di storia locale, autore con Francesco De Nicolo del volume "Virgo Rosarii in perpetuum patrona" e il maestro Benedetto Grillo, presidente nazionale Bande da Giro. Introduce Emma Ceglie
Lo spazio autore vede anche la partecipazione speciale di Michiko Hayashi soprano del Teatro "La Fenice" di Venezia insieme alla violinista Florangela D'Elia.

INIZIATIVA A LATERE: Scopriamo Terlizzi
(30 settembre dalle 17.00 alle 19.00) Info e prenotazioni: 340 849 8169
Il nutrito programma si completa con l'iniziativa curata della Pro Loco UNPLI Terlizzi: "Terlitium inter spinas Lilium": visite guidate gratuite alla scoperta del patrimonio culturale della città amata da Federico II.

«La musica è linguaggio universale e il jazz, se possibile, lo è ancora di più: esso non ha confini geografici, sociali e neanche sonori, poiché mirabile sintesi di stilemi, culture, tradizioni – evidenzia infine Emma Ceglie –Nella sua cifra stilistica, il jazz esprime, in modo potente, valori etico morali imprescindibili per una società che davvero vuole essere rispettosa dei diritti umani e civili. Penso che il jazz sia proprio come le feste patronali di Puglia: un caleidoscopico crogiolo di suoni, colori, emozioni».

È possibile visionare il programma dettagliato dell'evento cliccando sul seguente link: https://drive.google.com/file/d/1g3woEXA6I7AfISdw0t3t_anbvvi91z5_/view