Eventi e cultura
Alessio Rega presenta a Terlizzi il suo libro "La tela di Svevo"
Appuntamento questa sera nella libreria "Le città invisibili"
Terlizzi - martedì 3 settembre 2024
07.00
Con l'inizio di settembre e la ripresa della consueta routine post feriale, tornano gli appuntamenti culturali nella libreria "Le città invisibili-Mondadori" di Marina Santeramo. Si ricomincia oggi, martedì 3 settembre, a partire dalle ore 19, in viale Roma n. 98, con la presentazione del libro di Alessio Rega, "La tela di Svevo" (ed. Les Flaneurs). Dialogheranno con l'autore Marta e Matteo De Lucia.
Il testo si incentra sulla non convenzionale relazione amorosa tra due artisti con una notevole differenza di età: il protagonista Svevo, anziano pittore, e la fresca a sognatrice arpista Anna. Il loro legame, intenso e passionale, li condurrà a scoprire nuove parti di sé attraverso l'interazione reciproca.
Si legge, infatti, nella quarta di copertina, «Svevo ha settantatré anni e vive nel suo buen retiro a Molfetta, in Puglia: qui si dedica alla pittura, anche se è costretto ad accontentarsi di commissioni di arte sacra che provengono da politicanti che disprezza. In occasione della presentazione della sua nuova Madonna, Svevo incontra per la prima volta dal vivo Anna, talentuosa giovane arpista utilizzata come modella inconsapevole per il suo quadro. Nei dodici mesi in cui si frequentano, Svevo si lascia sconvolgere dalla freschezza e dall'ambizione della ragazza, dando il via a un viaggio sentimentale fra l'Italia e la Corsica (dove i due andranno alla ricerca del figlio di Svevo, da lui mai conosciuto e riconosciuto), che costringerà entrambi a guardarsi dentro guardando nell'altro».
Sorgono, dunque, spontanei gli interrogativi che condurranno il lettore a divorare le pagine del volume per approfondire a quali esiti perverranno i personaggi del romanzo nel vivere il loro travolgente rapporto. «Cosa sceglierà Svevo quando si renderà conto di essere d'ostacolo alle ambizioni di Anna e di aver ricoperto la sua giovane esistenza di un velo di malinconia? E Anna sarà all'altezza di raccogliere la lezione del suo troppo amato maestro, dedicandosi all'anticonformismo e alla ricerca della libertà?».
Il testo si incentra sulla non convenzionale relazione amorosa tra due artisti con una notevole differenza di età: il protagonista Svevo, anziano pittore, e la fresca a sognatrice arpista Anna. Il loro legame, intenso e passionale, li condurrà a scoprire nuove parti di sé attraverso l'interazione reciproca.
Si legge, infatti, nella quarta di copertina, «Svevo ha settantatré anni e vive nel suo buen retiro a Molfetta, in Puglia: qui si dedica alla pittura, anche se è costretto ad accontentarsi di commissioni di arte sacra che provengono da politicanti che disprezza. In occasione della presentazione della sua nuova Madonna, Svevo incontra per la prima volta dal vivo Anna, talentuosa giovane arpista utilizzata come modella inconsapevole per il suo quadro. Nei dodici mesi in cui si frequentano, Svevo si lascia sconvolgere dalla freschezza e dall'ambizione della ragazza, dando il via a un viaggio sentimentale fra l'Italia e la Corsica (dove i due andranno alla ricerca del figlio di Svevo, da lui mai conosciuto e riconosciuto), che costringerà entrambi a guardarsi dentro guardando nell'altro».
Sorgono, dunque, spontanei gli interrogativi che condurranno il lettore a divorare le pagine del volume per approfondire a quali esiti perverranno i personaggi del romanzo nel vivere il loro travolgente rapporto. «Cosa sceglierà Svevo quando si renderà conto di essere d'ostacolo alle ambizioni di Anna e di aver ricoperto la sua giovane esistenza di un velo di malinconia? E Anna sarà all'altezza di raccogliere la lezione del suo troppo amato maestro, dedicandosi all'anticonformismo e alla ricerca della libertà?».