
Attualità
Allarme processionaria: colpiti Via Almirante e il Parco Comunale
Cataldi e Malerba promettono un pronto intervento in zona
Terlizzi - lunedì 7 marzo 2016
6.49
E' ormai allarme processionaria anche a Terlizzi. Un problema ormai diffuso nelle zona limitrofe da un mesetto a questa parte: è facile, infatti, imbattersi nelle "processioni" delle larve del pericoloso parassita degli alberi del pino il cui nome deriva dalla caratteristica tipica di muoversi in fila indiana. Ad essere colpiti lo scorso febbraio i giardini di via Almirante, che ormai ogni anno lottano con questo problema. Infestato anche il polmone verde della nostra città: è allarme rosso per quanti frequentatori, abituali o occasionali, del Parco Comunale possano imbattersi nelle lunghe file di questi insetti.
Nella mattinata di ieri il consigliere comunale Michelangelo de Chirico, accortosi in prima persona della grave infestazione di processionaria da pino presso il Parco Comunale, ha provveduto ad informare gli assessori Raffaele Cataldi e Paolo Malerba, addetti al ramo. I due hanno accolto la segnalazione, con la promessa di attivarsi al più presto. Tecnicamente la ditta De Grecis che si occupa della manutenzione del verde pubblico dovrebbe provvedere; Mario Ruggiero precisa, inoltre, che "esiste un responsabile al quale sarà trasmessa l'urgenza di procedere alla rimozione". Per il momento, nessuna decisione in merito alla chiusura del Parco Comunale per evitare che bambini o adulti e animali entrino in contatto con i peli velenosi di questo animali. Intanto, a Via Almirante si riaccende la protesta. Sembra che l'intervento operato sui nidi di processionaria un mesetto fa a poco sia servito: file di larve del parassita passeggiano sui marciapiedi della zona.
Ricordiamo che la processionaria, oltre a desfogliare piante intere, può costituire un pericolo per l'uomo e gli animali. I peli urticanti dell'insetto allo stato larvale, infatti, sono velenosi. Si attaccano facilmente ai tessuti come la pelle, provocando una reazione urticante nell'uomo fino a processi di necrosi della lingua negli animali. Questo genere di situazioni potrebbero essere prevenute, provvedendo alla rimozione dei nidi sericei già da Febbraio, prima ancora che le larve scendano dall'albero presso cui alloggiano alla ricerca di altre piante da infestare.
Nella mattinata di ieri il consigliere comunale Michelangelo de Chirico, accortosi in prima persona della grave infestazione di processionaria da pino presso il Parco Comunale, ha provveduto ad informare gli assessori Raffaele Cataldi e Paolo Malerba, addetti al ramo. I due hanno accolto la segnalazione, con la promessa di attivarsi al più presto. Tecnicamente la ditta De Grecis che si occupa della manutenzione del verde pubblico dovrebbe provvedere; Mario Ruggiero precisa, inoltre, che "esiste un responsabile al quale sarà trasmessa l'urgenza di procedere alla rimozione". Per il momento, nessuna decisione in merito alla chiusura del Parco Comunale per evitare che bambini o adulti e animali entrino in contatto con i peli velenosi di questo animali. Intanto, a Via Almirante si riaccende la protesta. Sembra che l'intervento operato sui nidi di processionaria un mesetto fa a poco sia servito: file di larve del parassita passeggiano sui marciapiedi della zona.
Ricordiamo che la processionaria, oltre a desfogliare piante intere, può costituire un pericolo per l'uomo e gli animali. I peli urticanti dell'insetto allo stato larvale, infatti, sono velenosi. Si attaccano facilmente ai tessuti come la pelle, provocando una reazione urticante nell'uomo fino a processi di necrosi della lingua negli animali. Questo genere di situazioni potrebbero essere prevenute, provvedendo alla rimozione dei nidi sericei già da Febbraio, prima ancora che le larve scendano dall'albero presso cui alloggiano alla ricerca di altre piante da infestare.