Politica
Allegretti difende la gestione dei rifiuti: "Siamo ad un passo dal non far pagare ai cittadini l’ecotassa"
Per il delegato all'Ambiente le critiche emerse finora sono solo "speculazioni politiche"
Terlizzi - domenica 17 aprile 2016
9.33
«Speculazione politica». Così Nino Allegretti bolla quanti nelle ultime settimane stanno criticando l'Asipu (l'azienda che gestisce il servizio di raccolta differenziata porta a porta) per le tante inefficienze lamentate dai cittadini. Speculazioni politiche, accusa Allegretti, anche da parte di "testate giornalistiche locali". Perché, si sa, i giornalisti sono belli e buoni quando scrivono cose belle e buone, poi improvvisamente diventano speculatori quando appena si permettono di dare voce alla gente. Ma, tant'è, questa è la politica. Nulla di nuovo.
Ma veniamo a quanto sostiene il capogruppo di Fratelli d'Italia e delegato all'Ambiente, Nino Allegretti che difende a spada tratta quanto fatto finora dall'Asipu. «Siamo ad un passo dal non far pagare ai cittadini l'ecotassa imposta dalla Regione Puglia, mentre si stima di triplicare gli introiti dai rifiuti conferiti in appositi consorzi (Conai). Più nel dettaglio — sottolinea Allegretti — si prevede che quest'anno il Comune di Terlizzi possa incamerare oltre 150 mila euro dai rifiuti rispetto ai 45 mila euro degli anni scorsi. Questo risultato contribuirà a non far aumentare la tassa rifiuti per il 2016».
Allegretti sottolinea che Terlizzi si presenta molto più ordinata dopo la rimozione dei 700 cassonetti sparsi su tutto il territorio; che il tracciamento elettronico dei mastelli sarà un ostacolo per i «furbetti» che evadono la tassa rifiuti; che la scelta di esporre i mastelli fuori dalle abitazioni (e non i sacchetti come accade per esempio a Ruvo) fa sì che la città appaia «molto più ordinata e pulita a differenza dei comuni limitrofi» dove si verifica «una dispersione dei rifiuti su tutto il territorio per colpa dei cani randagi che sbranano i sacchetti di plastica.
"Tutto questo — aggiunge — oltre ai benefici per l'ambiente sono vantaggi che si toccano con mano all'avvio del nuovo servizio e non possono passare in secondo piano rispetto a lamentele fisiologiche di chi in realtà è stato abituato male nel tempo e non ha mai preso seriamente in considerazione l'idea di differenziare i rifiuti».
"Tutto è migliorabile — dice ancora il consigliere di FdI rispondendo ad alcuni suggerimenti fatti dal Michelangelo de Chirico sul tema del porta a porta — possiamo anche raccogliere l'umido ogni giorno con la consapevolezza però che non dobbiamo lamentarci se aumenta la tassa rifiuti perché aumentano i giorni di raccolta e i costi dei servizi. Utilizzare un solo mastello? L'importante è che poi non ci si lamenti del fatto che è troppo poco aver un unico contenitore per tutti i tipi di rifiuti che magari dobbiamo tenere sparsi nelle buste e sul balcone di casa".
Ma veniamo a quanto sostiene il capogruppo di Fratelli d'Italia e delegato all'Ambiente, Nino Allegretti che difende a spada tratta quanto fatto finora dall'Asipu. «Siamo ad un passo dal non far pagare ai cittadini l'ecotassa imposta dalla Regione Puglia, mentre si stima di triplicare gli introiti dai rifiuti conferiti in appositi consorzi (Conai). Più nel dettaglio — sottolinea Allegretti — si prevede che quest'anno il Comune di Terlizzi possa incamerare oltre 150 mila euro dai rifiuti rispetto ai 45 mila euro degli anni scorsi. Questo risultato contribuirà a non far aumentare la tassa rifiuti per il 2016».
Allegretti sottolinea che Terlizzi si presenta molto più ordinata dopo la rimozione dei 700 cassonetti sparsi su tutto il territorio; che il tracciamento elettronico dei mastelli sarà un ostacolo per i «furbetti» che evadono la tassa rifiuti; che la scelta di esporre i mastelli fuori dalle abitazioni (e non i sacchetti come accade per esempio a Ruvo) fa sì che la città appaia «molto più ordinata e pulita a differenza dei comuni limitrofi» dove si verifica «una dispersione dei rifiuti su tutto il territorio per colpa dei cani randagi che sbranano i sacchetti di plastica.
"Tutto questo — aggiunge — oltre ai benefici per l'ambiente sono vantaggi che si toccano con mano all'avvio del nuovo servizio e non possono passare in secondo piano rispetto a lamentele fisiologiche di chi in realtà è stato abituato male nel tempo e non ha mai preso seriamente in considerazione l'idea di differenziare i rifiuti».
"Tutto è migliorabile — dice ancora il consigliere di FdI rispondendo ad alcuni suggerimenti fatti dal Michelangelo de Chirico sul tema del porta a porta — possiamo anche raccogliere l'umido ogni giorno con la consapevolezza però che non dobbiamo lamentarci se aumenta la tassa rifiuti perché aumentano i giorni di raccolta e i costi dei servizi. Utilizzare un solo mastello? L'importante è che poi non ci si lamenti del fatto che è troppo poco aver un unico contenitore per tutti i tipi di rifiuti che magari dobbiamo tenere sparsi nelle buste e sul balcone di casa".