Terlizzi presente a Campovolo per il concerto-raduno di Ligabue

C'era anche un centinaio di terlizzesi tra i 160.000 spettatori che ieri sera, al vecchio areoporto di Reggio Emilia, hanno partecipato al concerto di Luciano Ligabue, terza edizione di Campovolo, il concerto-raduno della durata di circa tre ore con il quale Liga ha celebrato i suoi 25 anni di carriera a suon di luci e rock and roll.

Un evento unico ed inimitabile al quale Terlizzi non poteva non partecipare: delegazioni di giovani e adulti hanno iniziato a muoversi alla volta della cittadina emiliana dall'inizio della settimana. Infatti, l'organizzazione dell'evento, viste le scorse edizioni, ha anche fornito la possibilità di usufruire di un'area campeggio attrezzata, appositamente creata per l'occasione. Smemoranda ha anche offerto tende biposto ai primi 400 che hanno prenotato l'area a inizio luglio; per non parlare del parcheggio camper stracolmo. Chi con un treno e un sacco a pelo, chi fittando un b&b a Reggio Emilia e dintorni, chi affidandosi ai vari pullman organizzati in giornata, terlizzesi di tutte le età hanno percorso più di 700 km solo per ballare e urlare sulle note del proprio cantante preferito. Basti pensare che per la serata di venerdì 18 una nota agenzia di viaggi terlizzese ha organizzato un viaggio di 55 persone, delle quali metà terlizzesi, con unica tappa Campovolo. Un posto di incontri e di vite che si intrecciano in un solo coro e per una sola passione: la musica unisce i cuori di tutti per una sera, a prescindere dalla divisione in settori della zona sottopalco-area fan club, PIT A, PIT B, NO PIT. A mezzanotte si spengono le luci e si ritorna tutti a casa: rimangono gli scatti e i video che documentano questo raro appuntamento, nell'attesa di una nuova tappa.