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Politica
Approvato bilancio di previsione, Fratelli d'Italia Terlizzi punzecchia l'amministrazione
Una nota del partito d'opposizione per sottolineare incongruenze e presunta propaganda della maggioranza
Terlizzi - martedì 18 marzo 2025
9.48
Il Consiglio comunale ha approvato il bilancio di previsione 2025 con i voti della maggioranza. Soddisfatti i componenti della Giunta comunale, molto critici i consiglieri di opposizione. Di seguito la nota di Fratelli d'Italia Terlizzi.
«Come al solito, gli eroi dei due mondi sono riusciti nella straordinaria impresa di approvare il bilancio di previsione, il cui termine era fissato, per legge, al 28 febbraio.
Come evidenziato durante la seduta consiliare dal capogruppo Francesco Barione e dal consigliere Gioacchino Nino Allegretti, il bilancio di previsione è vuoto, privo di spunti strategici, senza idee e, come sempre, senza visione di città.
Anche un consigliere di maggioranza ha avuto modo di esprimere un giudizio sostanzialmente identico quindi non siamo noi che dipingiamo a tinte fosche questa compagine elettorale.
"Abbiamo approvato in due anni e nove mesi quattro bilanci" ha tuonato il Sindaco (dove sta la stranezza visto che tutte le amministrazioni locali lo fanno?) "costruiamo due opere pubbliche (un miracolo in pratica) tra le quali i nuovi loculi del cimitero" ricorrendo a prestiti visto che le casse comunali sono vuote.
"Abbiamo intercettato un finanziamento di € 1.000.000,00 per le strade rurali" ha tuonato il consigliere Michele Volpe (come se fosse un altro miracolo). "Non capite cosa vuol dire amministrare" ha chiosato il Sindaco, ignaro del fatto che, per tutto il tempo in cui è stato consigliere di opposizione si è limitato a contestare l'operato altrui.
Basta leggere l'elenco delle opere pubbliche che l'attuale amministrazione intenderebbe realizzare nel prossimo triennio, per comprendere come si tratta di un libro dei sogni visto che la stragrande maggioranza delle opere previste, è priva di stanziamenti di bilancio non c'è ricorso a finanziamenti di alti enti, ma solo caselle vuote e debiti.
Non è questo il progetto che abbiamo per la Città, non è questa la politica che vogliamo, non è questo quello che serve al cambiamento.
Ci apriremo alla Città con una serie di incontri tematici nei quali analizzeranno una serie di aspetti della nostra Comunità e sui quali incentreremo la nostra azione politica».
«Come al solito, gli eroi dei due mondi sono riusciti nella straordinaria impresa di approvare il bilancio di previsione, il cui termine era fissato, per legge, al 28 febbraio.
Come evidenziato durante la seduta consiliare dal capogruppo Francesco Barione e dal consigliere Gioacchino Nino Allegretti, il bilancio di previsione è vuoto, privo di spunti strategici, senza idee e, come sempre, senza visione di città.
Anche un consigliere di maggioranza ha avuto modo di esprimere un giudizio sostanzialmente identico quindi non siamo noi che dipingiamo a tinte fosche questa compagine elettorale.
"Abbiamo approvato in due anni e nove mesi quattro bilanci" ha tuonato il Sindaco (dove sta la stranezza visto che tutte le amministrazioni locali lo fanno?) "costruiamo due opere pubbliche (un miracolo in pratica) tra le quali i nuovi loculi del cimitero" ricorrendo a prestiti visto che le casse comunali sono vuote.
"Abbiamo intercettato un finanziamento di € 1.000.000,00 per le strade rurali" ha tuonato il consigliere Michele Volpe (come se fosse un altro miracolo). "Non capite cosa vuol dire amministrare" ha chiosato il Sindaco, ignaro del fatto che, per tutto il tempo in cui è stato consigliere di opposizione si è limitato a contestare l'operato altrui.
Basta leggere l'elenco delle opere pubbliche che l'attuale amministrazione intenderebbe realizzare nel prossimo triennio, per comprendere come si tratta di un libro dei sogni visto che la stragrande maggioranza delle opere previste, è priva di stanziamenti di bilancio non c'è ricorso a finanziamenti di alti enti, ma solo caselle vuote e debiti.
Non è questo il progetto che abbiamo per la Città, non è questa la politica che vogliamo, non è questo quello che serve al cambiamento.
Ci apriremo alla Città con una serie di incontri tematici nei quali analizzeranno una serie di aspetti della nostra Comunità e sui quali incentreremo la nostra azione politica».