Cronaca
Arresto Messina Denaro, il grazie del sindaco di Terlizzi
De Chirico: «Atto di giustizia per famiglie che hanno pianto l’assurda scomparsa dei loro cari»
Terlizzi - lunedì 16 gennaio 2023
18.56
La cattura del boss Matteo Messina Denaro è uno dei momenti più importanti della lotta alla mafia degli ultimi 40 anni. Il superlatitante era ricercato da tre decenni ed è stato arrestato ieri, 16 gennaio, in una clinica privata di Palermo dove era in cura sotto falso nome per un tumore al colon con cui combatte da alcuni anni.
L'eco della notizia ha inevitabilmente inondato le pagine dei maggiori media nazionali e regionali e non è sfuggita a molti l'importanza di questa notizia (poi si comprenderanno le modalità della cattura e come mai è stato possibile che il boss godesse di una rete così fitta di connivenze tanto da essere ancora in Sicilia). Un'importanza che investe anche Terlizzi, che secondo le rivelazioni della Direzione Investigativa Antimafia, come tutto il Nord Barese, è da tempo area appetibile per i clan baresi connessi alla mafia siciliana.
«Da cittadino comune e Sindaco di Terlizzi - ci ha detto il sindaco Michelangelo De Chirico - esprimo il mio sentito ringraziamento all'Arma dei Carabinieri, al Procuratore della Repubblica di Palermo e a tutti gli uomini e le donne della Magistratura e delle Forze dell'Ordine, che non hanno mai mollato ed hanno lavorato incessantemente negli anni, affinché si raggiungesse il risultato che noi tutti aspettavamo: l'arresto di Matteo Denaro Messina. Questo arresto è un atto di giustizia nei confronti delle famiglie che hanno pianto l'assurda scomparsa dei loro cari, uomini esemplari a cui tutti noi oggi ci ispiriamo.
Questo arresto - ha continuato De Chirico - è una vittoria dello Stato sulla criminalità, sulla mafia. Il risultato raggiunto rappresenta per noi tutti un faro».
«Terlizzi, diversi anni or sono, ha intitolato i giardini di via Bovio - ha continuato De Chirico trasferendo il suo pensiero alla realtà locale -, frequentati da famiglie e bambini, a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, per ricordare alle generazioni future il valore di due magistrati, due eroi, che hanno dato la vita per combattere la mafia.
La comunità terlizzese, attraverso l'impegno costante delle associazioni presenti sul territorio, organizza il Festival per la Legalità, giunto nel 2022 alla sua XI Edizione. Si susseguono, incontri, dibattiti, convegni con il coinvolgimento di ospiti illustri, per offrire alla città importanti momenti di riflessione. La legalità - è la sottolineatura del primo cittadino - si costruisce giorno per giorno con l'esempio e con l'impegno di ciascuno.
Colgo l'occasione per esprimere un sincero grazie alle Forze dell'Ordine che operano sul nostro territorio, che con la loro azione costante e puntuale garantiscono alla comunità tranquillità e sicurezza», è stata la conclusione di De Chirico.
L'eco della notizia ha inevitabilmente inondato le pagine dei maggiori media nazionali e regionali e non è sfuggita a molti l'importanza di questa notizia (poi si comprenderanno le modalità della cattura e come mai è stato possibile che il boss godesse di una rete così fitta di connivenze tanto da essere ancora in Sicilia). Un'importanza che investe anche Terlizzi, che secondo le rivelazioni della Direzione Investigativa Antimafia, come tutto il Nord Barese, è da tempo area appetibile per i clan baresi connessi alla mafia siciliana.
«Da cittadino comune e Sindaco di Terlizzi - ci ha detto il sindaco Michelangelo De Chirico - esprimo il mio sentito ringraziamento all'Arma dei Carabinieri, al Procuratore della Repubblica di Palermo e a tutti gli uomini e le donne della Magistratura e delle Forze dell'Ordine, che non hanno mai mollato ed hanno lavorato incessantemente negli anni, affinché si raggiungesse il risultato che noi tutti aspettavamo: l'arresto di Matteo Denaro Messina. Questo arresto è un atto di giustizia nei confronti delle famiglie che hanno pianto l'assurda scomparsa dei loro cari, uomini esemplari a cui tutti noi oggi ci ispiriamo.
Questo arresto - ha continuato De Chirico - è una vittoria dello Stato sulla criminalità, sulla mafia. Il risultato raggiunto rappresenta per noi tutti un faro».
«Terlizzi, diversi anni or sono, ha intitolato i giardini di via Bovio - ha continuato De Chirico trasferendo il suo pensiero alla realtà locale -, frequentati da famiglie e bambini, a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, per ricordare alle generazioni future il valore di due magistrati, due eroi, che hanno dato la vita per combattere la mafia.
La comunità terlizzese, attraverso l'impegno costante delle associazioni presenti sul territorio, organizza il Festival per la Legalità, giunto nel 2022 alla sua XI Edizione. Si susseguono, incontri, dibattiti, convegni con il coinvolgimento di ospiti illustri, per offrire alla città importanti momenti di riflessione. La legalità - è la sottolineatura del primo cittadino - si costruisce giorno per giorno con l'esempio e con l'impegno di ciascuno.
Colgo l'occasione per esprimere un sincero grazie alle Forze dell'Ordine che operano sul nostro territorio, che con la loro azione costante e puntuale garantiscono alla comunità tranquillità e sicurezza», è stata la conclusione di De Chirico.