Attualità
Attenzione, è tornata la truffa dello specchietto
Due episodi segnalati sulla statale 16 bis
Terlizzi - giovedì 3 marzo 2016
7.19
Ancora episodi di tentata truffa sulle strade. Ancora la famigerata truffa dello specchietto, già nota sulle strade attorno a Terlizzi (e non solo), che si ripete questa volta sulla dorsale adriatica. Negli ultimi giorni due episodi sono stati segnalati da cittadini molfettesi, entrambi avvenuti nella giornata del 29 febbraio, sulla statale 16 bis uno all'altezza Bisceglie e l'altro tra Giovinazzo e Santo Spirito.
Ad essere stata avvistata in uno dei due casi è stata una monovolume di colore blu. Il modus operandi è quello classico: dall'auto pirata partono sassi contro le auto, una volta colpita la carrozzeria dell'auto-vittima, inizia a suonare il clacson e a lampeggiare con i fari per costringere in conducente del mezzo a fermarsi. Come se non bastasse, il truffatore compie manovre azzardate, sorpassando a massima velocità l'auto presa di mira e poi frenando bruscamente. Cerca quindi in tutti i modi di fare fermare il mezzo anche a costo dell'incolumità del guidatore.
Le dinamiche dei due episodi ricordano la tipica truffa dello specchietto rotto in fase di sorpasso che, a quanto pare, sta prendendo nuovamente piede. Si invitano gli automobilisti a chiamare subito il 112, denunciando alle forze dell'ordine gli episodi, oltre naturalmente a non fermarsi per non cadere vittime della trappola.
Ad essere stata avvistata in uno dei due casi è stata una monovolume di colore blu. Il modus operandi è quello classico: dall'auto pirata partono sassi contro le auto, una volta colpita la carrozzeria dell'auto-vittima, inizia a suonare il clacson e a lampeggiare con i fari per costringere in conducente del mezzo a fermarsi. Come se non bastasse, il truffatore compie manovre azzardate, sorpassando a massima velocità l'auto presa di mira e poi frenando bruscamente. Cerca quindi in tutti i modi di fare fermare il mezzo anche a costo dell'incolumità del guidatore.
Le dinamiche dei due episodi ricordano la tipica truffa dello specchietto rotto in fase di sorpasso che, a quanto pare, sta prendendo nuovamente piede. Si invitano gli automobilisti a chiamare subito il 112, denunciando alle forze dell'ordine gli episodi, oltre naturalmente a non fermarsi per non cadere vittime della trappola.