Cronaca
Aumentano i positivi a Terlizzi: attualmente sono 235
In quarantena ci sono 39 persone
Terlizzi - venerdì 12 febbraio 2021
0.28
Ha ripreso vigore il contagio a Terlizzi e sono aumentati nuovamente i positivi sul territorio cittadino.
L'ultimo rilevamento raccontava di 212 persone che erano alle prese col virus, ma il dato aggiornato a ieri, 11 febbraio, ha gelato molti: ora sono 235 ed altre 39 persone sono in isolamento domiciliare, in attesa di conoscere l'esito dei tamponi rinofaringei.
Non ci sono dati ufficiali sul totale dei contagiati, vista la rimozione dal database regionale di coloro i quali si negativizzano, ma fonti ufficiose riferiscono di oltre 600 terlizzesi che hanno contratto il Sars CoV2 da marzo 2020 e circa 400 guariti. Purtroppo, e questo è un dato accertato, vi sono state anche 7 vittime, l'ultima deceduta a dicembre dello scorso anno.
Con Terlizzi in zona gialla, continuano gli inviti delle istituzioni alla massima prudenza: non si tratta di un "liberi tutti" e c'è bisogno di continuare a seguire pedissequamente le regole che abbiamo imparato a rispettare in questo anno. Vietati dunque assembramenti, mantenere le distanze di almeno un metro in luoghi pubblici, detergersi ed igienizzarsi frequentemente le mani e indossare correttamente le mascherine, quindi coprendo anche il naso.
L'ultimo rilevamento raccontava di 212 persone che erano alle prese col virus, ma il dato aggiornato a ieri, 11 febbraio, ha gelato molti: ora sono 235 ed altre 39 persone sono in isolamento domiciliare, in attesa di conoscere l'esito dei tamponi rinofaringei.
Non ci sono dati ufficiali sul totale dei contagiati, vista la rimozione dal database regionale di coloro i quali si negativizzano, ma fonti ufficiose riferiscono di oltre 600 terlizzesi che hanno contratto il Sars CoV2 da marzo 2020 e circa 400 guariti. Purtroppo, e questo è un dato accertato, vi sono state anche 7 vittime, l'ultima deceduta a dicembre dello scorso anno.
Con Terlizzi in zona gialla, continuano gli inviti delle istituzioni alla massima prudenza: non si tratta di un "liberi tutti" e c'è bisogno di continuare a seguire pedissequamente le regole che abbiamo imparato a rispettare in questo anno. Vietati dunque assembramenti, mantenere le distanze di almeno un metro in luoghi pubblici, detergersi ed igienizzarsi frequentemente le mani e indossare correttamente le mascherine, quindi coprendo anche il naso.