Politica
Automedica da Terlizzi a Ruvo di Puglia: l'on. Gemmato interroga il Ministro Speranza
Il caso finisce in Parlamento, dopo le rimostranze dell'Amministrazione comunale e di settori delle opposizioni
Terlizzi - venerdì 18 dicembre 2020
16.11
«Lo spostamento da Terlizzi a Ruvo di Puglia dell'unica automedica presente sul territorio cittadino è l'ennesima scelta scellerata in tema di Sanità pugliese».
È inevitabilmente netta la presa di posizione dell'On. Marcello Gemmato, parlamentare, Segretario della Commissione Sanità della Camera , nonché coordinatore regionale di Fratelli d'Italia. Una situazione, quella venutasi a creare a Terlizzi, non solo pericolosa, ma che ha visto uniti nello sdegno l'Amministrazione comunale e settori dell'opposizione, quale quella rappresentata da Città Civile.
«Ho interrogato - per la terza volta - il Ministro della Sanità Roberto Speranza per chiedere in che modo intenda garantire, sempre e con tutti i mezzi possibili, e su tutto il territorio nazionale, l'assistenza ospedaliera prevista dai livelli essenziali di assistenza e in particolare l'attività relativa alle prestazioni di pronto soccorso - ha continuato Marcello Gemmato -. Mi unisco quindi all'appello del sindaco Ninni Gemmato affinché venga ristabilita la presenza dell'ambulanza e fatto di tutto per assicurare la salute dei cittadini terlizzesi. La città di Terlizzi è già stata oggetto di 'sopruso' da parte del presidente Michele Emiliano che ha di fatto destrutturato l'Ospedale "Sarcone", non è accettabile che si continui a distruggere tutto ciò che si è riusciti ad ottenere con duro lavoro negli anni».
Il momento storico, già particolarmente grave nella città dei fiori per il contagio da Covid-19, diventa se mai fosse possibile più pesante, con una decisione che la popolazione stenta a comprendere e con tante paure che riaffiorano.
Il deputato di Fratelli d'Italia ne è convinto e lo ricorda nella sua nota: «L'interruzione di un altro importante servizio utile al soccorso tempestivo dei cittadini - ha ammonito Gemmato -, svolto per il tramite di un mezzo che poteva almeno trasportare con celerità sul luogo dell'evento un'equipe sanitaria con competenze avanzate e con la relativa attrezzatura medica, costituisce il totale azzeramento dei servizi di soccorso messi a disposizione della città di Terlizzi, e ne consegue - come già sta accadendo - un continuo verificarsi di casi di gravi emergenze che richiedono tempestivo soccorso e che non possono essere soddisfatte con l'attuale sistema della rete dei servizi di assistenza sanitaria territoriale previsti dalla regione Puglia», è stata la conclusione del parlamentare di FdI.
In attesa che vengano chiariti gli aspetti di questa vicenda, sono in tanti a Terlizzi a contestare le scelte regionali in materia sanitaria. La speranza è che prestissimo, sin dai prossimi giorni, possano arrivare buone notizie, magari dopo un confronto tra istituzioni che riprendano a dialogare.
È inevitabilmente netta la presa di posizione dell'On. Marcello Gemmato, parlamentare, Segretario della Commissione Sanità della Camera , nonché coordinatore regionale di Fratelli d'Italia. Una situazione, quella venutasi a creare a Terlizzi, non solo pericolosa, ma che ha visto uniti nello sdegno l'Amministrazione comunale e settori dell'opposizione, quale quella rappresentata da Città Civile.
«Ho interrogato - per la terza volta - il Ministro della Sanità Roberto Speranza per chiedere in che modo intenda garantire, sempre e con tutti i mezzi possibili, e su tutto il territorio nazionale, l'assistenza ospedaliera prevista dai livelli essenziali di assistenza e in particolare l'attività relativa alle prestazioni di pronto soccorso - ha continuato Marcello Gemmato -. Mi unisco quindi all'appello del sindaco Ninni Gemmato affinché venga ristabilita la presenza dell'ambulanza e fatto di tutto per assicurare la salute dei cittadini terlizzesi. La città di Terlizzi è già stata oggetto di 'sopruso' da parte del presidente Michele Emiliano che ha di fatto destrutturato l'Ospedale "Sarcone", non è accettabile che si continui a distruggere tutto ciò che si è riusciti ad ottenere con duro lavoro negli anni».
Il momento storico, già particolarmente grave nella città dei fiori per il contagio da Covid-19, diventa se mai fosse possibile più pesante, con una decisione che la popolazione stenta a comprendere e con tante paure che riaffiorano.
Il deputato di Fratelli d'Italia ne è convinto e lo ricorda nella sua nota: «L'interruzione di un altro importante servizio utile al soccorso tempestivo dei cittadini - ha ammonito Gemmato -, svolto per il tramite di un mezzo che poteva almeno trasportare con celerità sul luogo dell'evento un'equipe sanitaria con competenze avanzate e con la relativa attrezzatura medica, costituisce il totale azzeramento dei servizi di soccorso messi a disposizione della città di Terlizzi, e ne consegue - come già sta accadendo - un continuo verificarsi di casi di gravi emergenze che richiedono tempestivo soccorso e che non possono essere soddisfatte con l'attuale sistema della rete dei servizi di assistenza sanitaria territoriale previsti dalla regione Puglia», è stata la conclusione del parlamentare di FdI.
In attesa che vengano chiariti gli aspetti di questa vicenda, sono in tanti a Terlizzi a contestare le scelte regionali in materia sanitaria. La speranza è che prestissimo, sin dai prossimi giorni, possano arrivare buone notizie, magari dopo un confronto tra istituzioni che riprendano a dialogare.