Attualità
Automedica da Terlizzi a Ruvo: Gemmato scrive a Sanguedolce, Emiliano e Montanaro
Il primo cittadino infuriato per la decisione della ASL Bari
Terlizzi - mercoledì 16 dicembre 2020
17.03
«Ho appena inviato una comunicazione ufficiale al Direttore Generale dell'Asl Bari, Antonio Sanguedolce (per conoscenza anche al Presidente della Regione Michele Emiliano, nonché al Direttore del Dipartimento Promozione Salute, Vito Montanaro), nella quale chiedo un immediato e urgente intervento per scongiurare quest'altra scelta priva di fondamento e senza senso».
Lo scrive sulle pagine social il Sindaco di Terlizzi, Ninni Gemmato, dopo la sciagurata decisione di spostare l'unica automedica presente sul territorio cittadino da Terlizzi a Ruvo di Puglia.
«La salute dei cittadini - insiste Gemmato - non è un gioco del Risiko in cui si spostano pedine sul tabellone per cannibalizzare territori. Il diritto alla salute di tutti i cittadini si tutela con risorse aggiuntive da disporre laddove vi è carenza. La Comunità di Terlizzi è già reduce dalla traumatica chiusura dell'Ospedale "Michele Sarcone" con la contestuale riconversione a Presidio Territoriale Assistenziale, oltre che dalla chiusura del Pronto Soccorso, tutte scelte politiche che hanno privato il territorio di importanti servizi di salute.
La sospensione dell'automedica - sottolinea ancora il primo cittadino terlizzese - diminuirebbe l'efficacia e la tempestività dei servizi di assistenza emergenziale compromettendo ulteriormente la sicurezza dei cittadini. Le ripercussioni sociali e sanitarie - insiste Gemmato - sarebbero gravi e insostenibili per la popolazione, per di più in un momento nel quale i servizi sanitari territoriali sono già messi a dura prova dall'emergenza pandemica da Covid-19».
E purtroppo un recente passato ha dimostrato che queste ultime parole del sindaco non sono affatto mera demagogia. Anche da settori delle opposizioni (ve lo documenteremo nel dettaglio nelle prossime ore) è giunto sdegno per una decisione che i terlizzesi stentano a comprendere.
Lo scrive sulle pagine social il Sindaco di Terlizzi, Ninni Gemmato, dopo la sciagurata decisione di spostare l'unica automedica presente sul territorio cittadino da Terlizzi a Ruvo di Puglia.
«La salute dei cittadini - insiste Gemmato - non è un gioco del Risiko in cui si spostano pedine sul tabellone per cannibalizzare territori. Il diritto alla salute di tutti i cittadini si tutela con risorse aggiuntive da disporre laddove vi è carenza. La Comunità di Terlizzi è già reduce dalla traumatica chiusura dell'Ospedale "Michele Sarcone" con la contestuale riconversione a Presidio Territoriale Assistenziale, oltre che dalla chiusura del Pronto Soccorso, tutte scelte politiche che hanno privato il territorio di importanti servizi di salute.
La sospensione dell'automedica - sottolinea ancora il primo cittadino terlizzese - diminuirebbe l'efficacia e la tempestività dei servizi di assistenza emergenziale compromettendo ulteriormente la sicurezza dei cittadini. Le ripercussioni sociali e sanitarie - insiste Gemmato - sarebbero gravi e insostenibili per la popolazione, per di più in un momento nel quale i servizi sanitari territoriali sono già messi a dura prova dall'emergenza pandemica da Covid-19».
E purtroppo un recente passato ha dimostrato che queste ultime parole del sindaco non sono affatto mera demagogia. Anche da settori delle opposizioni (ve lo documenteremo nel dettaglio nelle prossime ore) è giunto sdegno per una decisione che i terlizzesi stentano a comprendere.