Politica
Barione denuncia lo stato di degrado della Via Appia Traiana
Duro intervento del consigliere comunale di Fratelli d'Italia
Terlizzi - venerdì 14 luglio 2023
«Lo stato di degrado in cui oggi versa la via Appia Traiana è il simbolo dell'inefficienza e dell'ipocrisia di questa Amministrazione. Hanno montato una polemica infinita contro l'impianto biogas Sorgenia (a emissioni zero) sostenendo che sarebbe incompatibile con la vocazione turistica di quell'area, ma dopo un anno di amministrazione De Chirico la via dei "cammini" oggi è totalmente abbandonata a se stessa e in preda a rifiuti e vandalismo. Manutenzione della vegetazione zero; rifiuti (anche pericolosi) sparsi ovunque; erbe infestanti ovunque; vigilanza zero; iniziative di valorizzazione turistica zero».
È dura la posizione di Francesco Barione, consigliere comunale di Fratelli d'Italia, contro la presunta inerzia dell'esecutivo cittadino.
«La via Appia Traiana e i suoi residenti sono totalmente dimenticati - insiste Barione -. Mi chiedo: che fine hanno fatto le solite associazioni ambientaliste in passato sempre pronte ad attaccare? Possibile che nessuno si sia accorto dello stato in cui si trova questo percorso frequentato da turisti e pellegrini provenienti da tutta Europa? Forse la tutela dell'ambiente vale solo in base al colore politico di chi amministra? - è la stoccata - Ovviamente anche adesso sindaco e compagnia bella ripeteranno la solita cantilena, che è colpa della precedente amministrazione e che finora sono stati impegnatissimi col bilancio e con altri problemi. Chiacchiere. La verità è che l'amministrazione Gemmato per la prima volta portò ufficialmente la via Appia Traiana nel circuito italiano ed europeo della via Francigena del Sud; fu tra i soci fondatori dell'Associazione via Appia Traiana; realizzò la bonifica e la rinaturalizzazione dell'Oasi La Padula a due passi dalla via Appia Traiana; sostenne la nascita di "Notti Medievali" per la promozione di Cesano e avviò un dialogo con i residenti finalizzato alla bonifica della via Appia Traiana».
Infine Barione tende una mano agli amministratori: «Adesso però mettiamo da parte le polemiche e mettiamoci al lavoro. L'auspicio è che il sindaco De Chirico riprenda subito il percorso virtuoso avviato gli anni scorsi e si occupi subito di dare una bella pulita lungo tutta la via Appia Traiana».
Indipendentemente dai colori politici, la verità che abbiamo riscontrato in questi anni, da cronisti di provincia, è che quell'area andrebbe meglio tutelata, ma per far questo probabilmente il solo ente comunale non basta.
È dura la posizione di Francesco Barione, consigliere comunale di Fratelli d'Italia, contro la presunta inerzia dell'esecutivo cittadino.
«La via Appia Traiana e i suoi residenti sono totalmente dimenticati - insiste Barione -. Mi chiedo: che fine hanno fatto le solite associazioni ambientaliste in passato sempre pronte ad attaccare? Possibile che nessuno si sia accorto dello stato in cui si trova questo percorso frequentato da turisti e pellegrini provenienti da tutta Europa? Forse la tutela dell'ambiente vale solo in base al colore politico di chi amministra? - è la stoccata - Ovviamente anche adesso sindaco e compagnia bella ripeteranno la solita cantilena, che è colpa della precedente amministrazione e che finora sono stati impegnatissimi col bilancio e con altri problemi. Chiacchiere. La verità è che l'amministrazione Gemmato per la prima volta portò ufficialmente la via Appia Traiana nel circuito italiano ed europeo della via Francigena del Sud; fu tra i soci fondatori dell'Associazione via Appia Traiana; realizzò la bonifica e la rinaturalizzazione dell'Oasi La Padula a due passi dalla via Appia Traiana; sostenne la nascita di "Notti Medievali" per la promozione di Cesano e avviò un dialogo con i residenti finalizzato alla bonifica della via Appia Traiana».
Infine Barione tende una mano agli amministratori: «Adesso però mettiamo da parte le polemiche e mettiamoci al lavoro. L'auspicio è che il sindaco De Chirico riprenda subito il percorso virtuoso avviato gli anni scorsi e si occupi subito di dare una bella pulita lungo tutta la via Appia Traiana».
Indipendentemente dai colori politici, la verità che abbiamo riscontrato in questi anni, da cronisti di provincia, è che quell'area andrebbe meglio tutelata, ma per far questo probabilmente il solo ente comunale non basta.