Cronaca
Basta un "tag" su una foto o un video porno per infettare il pc
E' il nuovo virus che si trasmette via Facebook. Ecco come difendersi.
Terlizzi - domenica 22 febbraio 2015
9.26
C'è un nuovo virus che si diffonde tramite i profili Facebook il più delle volte usando immagini porno. Funziona così: l'utente trova il proprio nome "taggato" (cioé associato) a un video o a una foto (si tratta quasi sempre di pornografia). L'amico che risulta aver inserito il tag in realtà non ne sa nulla, mentre l'utente, incuriosito, clicca sul link. E il danno è fatto: il pc viene all'istante infettato da un virus.
Si tratta di un programma malevolo, avverte la Polizia Postale delle Comunicazioni, che si insinua nel computer e tra i vari effetti può carpire anche i dati sensibili. Questo virus, inoltre si può trasmettere da contatto a un altro attraverso la chat (quindi se chattate con un amico "infetto" potreste essere infettati anche voi). Attenzione anche agli smartphone, perché questo virus si può diffondere anche sui telefonini.
Ma come difendersi? A spiegarlo è il dott. Andrea Carmineo, responsabile del settore Perizie e Accertamenti Tecnici del compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni. «Innanzitutto - dice - evitate di cliccare su link che vi sembrano strani (possibile che un mio amico mi tagghi in un video porno sulla mia bacheca?) Installate un buon antivirus aggiornato e usate il passaparola con i vostri contatti di Facebook. Una buona idea è quella di scrivere un post sulla vostra bacheca dicendo a tutti gli amici che non avete taggato nessuno su video o foto e di non aprire link inviati a vostro nome perché si tratta di un virus.
Pochi accorgimenti che sicuramente basteranno a salvaguardare il vostro computer. Per ulteriori informazioni è possibile contattare la polizia: poltel.ba@poliziadistato.it
Si tratta di un programma malevolo, avverte la Polizia Postale delle Comunicazioni, che si insinua nel computer e tra i vari effetti può carpire anche i dati sensibili. Questo virus, inoltre si può trasmettere da contatto a un altro attraverso la chat (quindi se chattate con un amico "infetto" potreste essere infettati anche voi). Attenzione anche agli smartphone, perché questo virus si può diffondere anche sui telefonini.
Ma come difendersi? A spiegarlo è il dott. Andrea Carmineo, responsabile del settore Perizie e Accertamenti Tecnici del compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni. «Innanzitutto - dice - evitate di cliccare su link che vi sembrano strani (possibile che un mio amico mi tagghi in un video porno sulla mia bacheca?) Installate un buon antivirus aggiornato e usate il passaparola con i vostri contatti di Facebook. Una buona idea è quella di scrivere un post sulla vostra bacheca dicendo a tutti gli amici che non avete taggato nessuno su video o foto e di non aprire link inviati a vostro nome perché si tratta di un virus.
Pochi accorgimenti che sicuramente basteranno a salvaguardare il vostro computer. Per ulteriori informazioni è possibile contattare la polizia: poltel.ba@poliziadistato.it