Politica
Bilancio, Fratelli d'Italia Terlizzi al contrattacco
Dura nota contro Minutillo, De Chirico e Sigrisi anche su esercizi commerciali e rifiuti
Terlizzi - venerdì 12 aprile 2024
«Lo abbiamo capito che l'assessore Minutillo viene mandato avanti per assumere il ruolo di difensore della coalizione, pena la perdita della propria poltrona. Il fatto che in un solo anno e mezzo sono riusciti a ricevere una formale diffida dalla Prefettura per non aver approvato nei termini il bilancio è un fatto storico».
Continua senza sosta la diatriba tra centrodestra e centrosinistra rispetto alla mancata approvazione del bilancio. Questa volta è la locale sezione di Fratelli d'Italia, guidata da Lorenzo Chieffi, a controreplicare al vicesindaco Gaetano Minutillo, dopo che quest'ultimo aveva a sua volta risposto al consigliere comunale Francesco Barione.
«Altrettanto storico - insistono da Fratelli d'Italia - è il fatto che, mentre si doveva approvare il bilancio, il nostro caro Sindaco Michelangelo De Chirico fosse fuori città impegnato in selfie vari lasciando l'assessore testa di paglia a gestire la cosa pubblica.
L'assessore testa di paglia sa benissimo perché nel 2016, quando lui stesso sosteneva orgogliosamente la Giunta Gemmato, il bilancio non fu approvato per tempo e anche questo è un fatto storico: perché non lo racconta alla Città? Quello che accade nel 2024 è un fatto completamente diverso: solo in data 28/03/2024 veniva approvato in Giunta lo schema di bilancio cioè non solo oltre il termine del 31 dicembre 2023 previsto per legge, ma anche oltre quello previsto dalla proroga ministeriale (15 Marzo 2024).
I tempi per l'approvazione del bilancio non li decide l'amministrazione Sigrisi - è la stoccata ad un altro esponente di spicco della politica cittadina - , ma la Legge. Anche questo è un fatto storico, basta leggere l'albo pretorio».
«È un altro fatto storico la circostanza che, nel 2011, l'amministrazione di sinistra aveva lasciato Terlizzi in mano al Commissario proprio per la mancanza in Consiglio dei numeri necessari all'approvazione del bilancio. Qualsiasi altra amministrazione fosse subentrata, avrebbe dovuto fare esattamente quello che la vostra amministrazione ha fatto: approvarsi il proprio bilancio di previsione. Cosa c'è di straordinario in questo?», insistono da Fratelli d'Italia.
ESERCIZI COMMERCIALI
Ma la destra non si ferma al bilancio e attacca anche sulla gestione delle occupazioni di suolo pubblico e sulle emissioni sonore, altro tema assai dibattuto a Terlizzi in vista dei mesi estivi: «C'è bisogno di un'altra prova della loro inefficienza? La storia del locale sullo "stradone" per il quale prima viene emessa una ordinanza con la quale lo si autorizza allo svolgimento delle serate tracciando una linea da seguire e qualche giorno dopo quella stessa ordinanza viene revocata sotto la pressione non si sa di chi o per accontentare chissà chi. Non era più semplice predisporre per lo "stradone" un piano per poter consentire agli esercizi commerciali di utilizzare gli spazi esterni? Sicuramente sì ma questo avrebbe implicato avere una visione di città che le maggioranze Sigrisi-De Chirico non hanno assolutamente».
RIFIUTI
«Stesso discorso per il rifiuti - è l'ulteriore stoccata di Fratelli d'Italia all'esecutivo cittadino - : un'altra pessima figura del nostro mitico assessore è stata denunciata e documentata dal nostro consigliere Francesco Barione. Mentre l'assessore continua a vantarsi di non sappiamo che cosa, basta girare per Terlizzi e rendersi conto che la realtà è ben diversa da quella che vogliono dipingere: la città è molto più sporca di prima, i servizi più scadenti ed in cambio ci regaleranno un notevole aumento della Tari; il tutto per colpa della loro inettitudine e per la smania di spendere i quattrini pubblici. Cari amministratori, se siete in grado mettetevi a lavorare per fare il bene della cittadinanza. Il resto sono solo chiacchiere per gli amici di partito», concludono dalla segreteria di FdI.
Continua senza sosta la diatriba tra centrodestra e centrosinistra rispetto alla mancata approvazione del bilancio. Questa volta è la locale sezione di Fratelli d'Italia, guidata da Lorenzo Chieffi, a controreplicare al vicesindaco Gaetano Minutillo, dopo che quest'ultimo aveva a sua volta risposto al consigliere comunale Francesco Barione.
«Altrettanto storico - insistono da Fratelli d'Italia - è il fatto che, mentre si doveva approvare il bilancio, il nostro caro Sindaco Michelangelo De Chirico fosse fuori città impegnato in selfie vari lasciando l'assessore testa di paglia a gestire la cosa pubblica.
L'assessore testa di paglia sa benissimo perché nel 2016, quando lui stesso sosteneva orgogliosamente la Giunta Gemmato, il bilancio non fu approvato per tempo e anche questo è un fatto storico: perché non lo racconta alla Città? Quello che accade nel 2024 è un fatto completamente diverso: solo in data 28/03/2024 veniva approvato in Giunta lo schema di bilancio cioè non solo oltre il termine del 31 dicembre 2023 previsto per legge, ma anche oltre quello previsto dalla proroga ministeriale (15 Marzo 2024).
I tempi per l'approvazione del bilancio non li decide l'amministrazione Sigrisi - è la stoccata ad un altro esponente di spicco della politica cittadina - , ma la Legge. Anche questo è un fatto storico, basta leggere l'albo pretorio».
«È un altro fatto storico la circostanza che, nel 2011, l'amministrazione di sinistra aveva lasciato Terlizzi in mano al Commissario proprio per la mancanza in Consiglio dei numeri necessari all'approvazione del bilancio. Qualsiasi altra amministrazione fosse subentrata, avrebbe dovuto fare esattamente quello che la vostra amministrazione ha fatto: approvarsi il proprio bilancio di previsione. Cosa c'è di straordinario in questo?», insistono da Fratelli d'Italia.
ESERCIZI COMMERCIALI
Ma la destra non si ferma al bilancio e attacca anche sulla gestione delle occupazioni di suolo pubblico e sulle emissioni sonore, altro tema assai dibattuto a Terlizzi in vista dei mesi estivi: «C'è bisogno di un'altra prova della loro inefficienza? La storia del locale sullo "stradone" per il quale prima viene emessa una ordinanza con la quale lo si autorizza allo svolgimento delle serate tracciando una linea da seguire e qualche giorno dopo quella stessa ordinanza viene revocata sotto la pressione non si sa di chi o per accontentare chissà chi. Non era più semplice predisporre per lo "stradone" un piano per poter consentire agli esercizi commerciali di utilizzare gli spazi esterni? Sicuramente sì ma questo avrebbe implicato avere una visione di città che le maggioranze Sigrisi-De Chirico non hanno assolutamente».
RIFIUTI
«Stesso discorso per il rifiuti - è l'ulteriore stoccata di Fratelli d'Italia all'esecutivo cittadino - : un'altra pessima figura del nostro mitico assessore è stata denunciata e documentata dal nostro consigliere Francesco Barione. Mentre l'assessore continua a vantarsi di non sappiamo che cosa, basta girare per Terlizzi e rendersi conto che la realtà è ben diversa da quella che vogliono dipingere: la città è molto più sporca di prima, i servizi più scadenti ed in cambio ci regaleranno un notevole aumento della Tari; il tutto per colpa della loro inettitudine e per la smania di spendere i quattrini pubblici. Cari amministratori, se siete in grado mettetevi a lavorare per fare il bene della cittadinanza. Il resto sono solo chiacchiere per gli amici di partito», concludono dalla segreteria di FdI.