
Eventi e cultura
Bonaduce e De Leo, due artisti terlizzesi espongono a Londra
Protagonisti in una collettiva di 82 artisti italiani presso l’Art Gallery “The Tabernacle”
Terlizzi - domenica 15 febbraio 2015
10.28
Lo scorso 3 febbraio si è inaugurata una nutrita collettiva di 82 artisti italiani presso l'Art Gallery "The Tabernacle" di Londra, sita in 34 – 35 Powis Square, nel quartiere Notting Hill. Alla rassegna, dal titolo "Madre Italy", organizzata dall'associazione "Artisolide" di Novara, hanno preso parte, in qualità di partner "Ledame Art Gallery" di Londra e la galleria "Adsum Artecontemporanea" di Terlizzi.
La galleria "Adsum" – nata nel 2006 su impulso degli artisti Maria Bonaduce e Giovanni Morgese – è presente con diversi artisti della provincia di Bari e di Terlizzi: spiccano, tra gli altri, Maria Bonaduce e Vito De Leo. «L'anno scorso - dice Bonaduce - siamo stati partner di un progetto internazionale articolatosi in 6 mesi tra Romania e Bulgaria, in collaborazione con l'Ambasciata italiana di Sofia, per diffondere il paesaggio italiano e l'italianità, in tutte le sue sfaccettature artistiche e sociali. Quest'anno non siamo ospiti di un museo ma di un complesso multimediale e culturale dove si fa teatro, musica, arte, concerti. Ci sono diversi ambienti dedicati alle varie arti e c'è quindi anche un grande spazio espositivo, che ci sta ospitando.»
La galleria "Adsum" – nata nel 2006 su impulso degli artisti Maria Bonaduce e Giovanni Morgese – è presente con diversi artisti della provincia di Bari e di Terlizzi: spiccano, tra gli altri, Maria Bonaduce e Vito De Leo. «L'anno scorso - dice Bonaduce - siamo stati partner di un progetto internazionale articolatosi in 6 mesi tra Romania e Bulgaria, in collaborazione con l'Ambasciata italiana di Sofia, per diffondere il paesaggio italiano e l'italianità, in tutte le sue sfaccettature artistiche e sociali. Quest'anno non siamo ospiti di un museo ma di un complesso multimediale e culturale dove si fa teatro, musica, arte, concerti. Ci sono diversi ambienti dedicati alle varie arti e c'è quindi anche un grande spazio espositivo, che ci sta ospitando.»