Attualità
Bonifica dai rifiuti, continuano le operazioni a Terlizzi
Diverse le aree ispezionate e i rifiuti raccolti dagli operatori Sanb
Terlizzi - martedì 30 gennaio 2024
Si stanno effettuando a Terlizzi, in questo primo mese dell'anno, ulteriori lavori straordinari di bonifica da rifiuti abbandonati nelle strade extraurbane e di campagna, a seguito di un monitoraggio e verifiche del territorio, oltre che in seguito ad alcune segnalazioni dei cittadini.
Gli operatori ecologici, insieme agli ispettori della Sanb, hanno raccolto e controllato i vari cumoli di rifiuti solidi urbani nelle seguenti strade: via Appia, Sc Monserrino, Pozzo Soldano, via Rimini sotto il sovrappasso, via Specchia, contrada Belvedere, Fondo Rotondo, San Marco, via Passatella, traverse via Sovereto, strada Vicinale Cardellina, via Giovinazzo.
Doloroso è riscontrare come una parte di comunità continui ad essere riluttante al rispetto delle regole, della natura, della civiltà e della qualità della vita degli altri. Tra i rifiuti raccolti in uno scenario squalificante, si è rilevato qualunque tipo di materiale, residui di gomme di auto, vecchi materassi, elettrodomestici in disuso, materiale edile, bustoni di immondizia non differenziati.
Le pene per chiunque abbandoni rifiuti, o li disperda nelle acque superficiali o sotterranee, si sono considerevolmente inasprite, e prevedono sanzione penale da 1.000 a 10.000 euro, mentre in precedenza veniva applicata una sanzione pecuniaria da 300 a 3000 euro.
La sanzione è raddoppiata se l'abbandono riguarda rifiuti pericolosi. Si tratta quindi non solo di un inasprimento della multa da pagare, ma anche della natura giuridica della sanzione: ora il privato cittadino che abbandona rifiuti non commetterà più un illecito amministrativo, ma una contravvenzione e quindi un illecito penale, al pari delle aziende e degli Enti, e gli verrà quindi comminata una sanzione penale, non più una sanzione amministrativa.
Nel merito è intervenuto il vicesindaco di Terlizzi Gaetano Minutillo, «Non ci fermeremo. Ricordo che l'abbandono di rifiuti è un reato ambientale penale punito severamente. Fa male vedere giocattoli utilizzati dai più piccoli abbandonati illecitamente per strada. Cosa insegniamo ai nostri figli? A te che continui ad inquinare l'ambiente chiedo di smetterla! A tutti i cittadini di buona volontà e ai volontari che danno una mano importante dico grazie», è stato il suo messaggio alla comunità.
Gli operatori ecologici, insieme agli ispettori della Sanb, hanno raccolto e controllato i vari cumoli di rifiuti solidi urbani nelle seguenti strade: via Appia, Sc Monserrino, Pozzo Soldano, via Rimini sotto il sovrappasso, via Specchia, contrada Belvedere, Fondo Rotondo, San Marco, via Passatella, traverse via Sovereto, strada Vicinale Cardellina, via Giovinazzo.
Doloroso è riscontrare come una parte di comunità continui ad essere riluttante al rispetto delle regole, della natura, della civiltà e della qualità della vita degli altri. Tra i rifiuti raccolti in uno scenario squalificante, si è rilevato qualunque tipo di materiale, residui di gomme di auto, vecchi materassi, elettrodomestici in disuso, materiale edile, bustoni di immondizia non differenziati.
Le pene per chiunque abbandoni rifiuti, o li disperda nelle acque superficiali o sotterranee, si sono considerevolmente inasprite, e prevedono sanzione penale da 1.000 a 10.000 euro, mentre in precedenza veniva applicata una sanzione pecuniaria da 300 a 3000 euro.
La sanzione è raddoppiata se l'abbandono riguarda rifiuti pericolosi. Si tratta quindi non solo di un inasprimento della multa da pagare, ma anche della natura giuridica della sanzione: ora il privato cittadino che abbandona rifiuti non commetterà più un illecito amministrativo, ma una contravvenzione e quindi un illecito penale, al pari delle aziende e degli Enti, e gli verrà quindi comminata una sanzione penale, non più una sanzione amministrativa.
Nel merito è intervenuto il vicesindaco di Terlizzi Gaetano Minutillo, «Non ci fermeremo. Ricordo che l'abbandono di rifiuti è un reato ambientale penale punito severamente. Fa male vedere giocattoli utilizzati dai più piccoli abbandonati illecitamente per strada. Cosa insegniamo ai nostri figli? A te che continui ad inquinare l'ambiente chiedo di smetterla! A tutti i cittadini di buona volontà e ai volontari che danno una mano importante dico grazie», è stato il suo messaggio alla comunità.