Attualità
Borgo Sovereto, via libera per l'impianto di fogna nera
Accolta l'istanza del sindaco da parte dell'Autorità Idrica Pugliese
Terlizzi - giovedì 8 ottobre 2020
18.19 Comunicato Stampa
Il borgo di Sovereto e tutte le abitazioni a ridosso di via Sovereto e via Vecchia Sovereto avranno l'impianto di fogna nera.
L'Autorità Idrica Pugliese ha accolto l'istanza presentata dal sindaco Ninni Gemmato di perimetrare quest'area qualificandola come «agglomerato urbano», atto propedeutico per la realizzazione della rete di fogna nera.
In altre parole, l'intero territorio che comprende Sovereto e si connette fino a Terlizzi da oggi è considerato centro abitato a tutti gli effetti. «Si tratta di un passaggio formale ma anche sostanziale - spiega l'Assessore all'Urbanistica Laura Chiapparino -. Il progetto c'è già e ha ottenuto il parere favorevole di Acquedotto Pugliese. Questa nuova tipizzazione dell'area costituisce un passo avanti importante verso il completamento delle opere di urbanizzazione in un'area molto ampia».
Nel dettaglio, il progetto dell'Amministrazione comunale consiste nella realizzazione di una condotta fognaria lungo via Vecchia Sovereto con recapito dei reflui in un impianto di sollevamento previsto in via Cappella di Mezzo. La rete fognaria è stata dimensionata per raccogliere i liquami prodotti dalle utenze che si trovano sia nell'area tra Terlizzi-Sovereto, sia nello stesso Borgo di Sovereto, per un totale di circa 2mila abitanti.
La rete fognaria garantirà regolari condizioni igienico-sanitarie sia alle abitazioni già esistenti, sia ai nuovi insediamenti previsti.
LE PAROLE DI NINNI GEMMATO
«La nuova perimetrazione di questa ampia area era una precondizione per la rete fognaria, la cui costruzione adesso non è più rinviabile» fa notare il sindaco Ninni Gemmato. «Su questo argomento sono state dette tante inesattezze e consumate tante strumentalizzazioni politiche. Ci sarà tempo per togliersi qualche sassolino dalla scarpa. Oggi lascio che i cittadini che abitano a Sovereto, attorno a Sovereto nonché tra Terlizzi e Sovereto si godano questa buona notizia. Immagino sia chiaro a tutti che parliamo di un risultato storico».
L'Autorità Idrica Pugliese ha accolto l'istanza presentata dal sindaco Ninni Gemmato di perimetrare quest'area qualificandola come «agglomerato urbano», atto propedeutico per la realizzazione della rete di fogna nera.
In altre parole, l'intero territorio che comprende Sovereto e si connette fino a Terlizzi da oggi è considerato centro abitato a tutti gli effetti. «Si tratta di un passaggio formale ma anche sostanziale - spiega l'Assessore all'Urbanistica Laura Chiapparino -. Il progetto c'è già e ha ottenuto il parere favorevole di Acquedotto Pugliese. Questa nuova tipizzazione dell'area costituisce un passo avanti importante verso il completamento delle opere di urbanizzazione in un'area molto ampia».
Nel dettaglio, il progetto dell'Amministrazione comunale consiste nella realizzazione di una condotta fognaria lungo via Vecchia Sovereto con recapito dei reflui in un impianto di sollevamento previsto in via Cappella di Mezzo. La rete fognaria è stata dimensionata per raccogliere i liquami prodotti dalle utenze che si trovano sia nell'area tra Terlizzi-Sovereto, sia nello stesso Borgo di Sovereto, per un totale di circa 2mila abitanti.
La rete fognaria garantirà regolari condizioni igienico-sanitarie sia alle abitazioni già esistenti, sia ai nuovi insediamenti previsti.
LE PAROLE DI NINNI GEMMATO
«La nuova perimetrazione di questa ampia area era una precondizione per la rete fognaria, la cui costruzione adesso non è più rinviabile» fa notare il sindaco Ninni Gemmato. «Su questo argomento sono state dette tante inesattezze e consumate tante strumentalizzazioni politiche. Ci sarà tempo per togliersi qualche sassolino dalla scarpa. Oggi lascio che i cittadini che abitano a Sovereto, attorno a Sovereto nonché tra Terlizzi e Sovereto si godano questa buona notizia. Immagino sia chiaro a tutti che parliamo di un risultato storico».