
Attualità
Braccianti stagionali, Terlizzi vuol realizzare una foresteria
De Chirico: «Nel nostro progetto abbiamo coinvolto, oltre ai Comuni limitrofi per evitare concentramenti, anche le associazioni di volontariato e le organizzazioni sindacali»
Terlizzi - mercoledì 19 ottobre 2022
Comunicato Stampa
Quest'anno Terlizzi si appresta a dare una risposta strutturata ai braccianti agricoli stagionali che arriveranno sul territorio per essere impiegati in campagna nelle attività di raccolta olivicola 2022.
«L'amministrazione di Terlizzi – spiega il primo cittadino Michelangelo de Chirico - ha richiesto a Regione Puglia (Sezione sicurezza del cittadino, politiche per le migrazioni e antimafia sociale) un finanziamento per realizzare una foresteria in cui accogliere questi lavoratori. Nel nostro progetto abbiamo coinvolto, oltre ai Comuni limitrofi per evitare concentramenti, anche le associazioni di volontariato e le organizzazioni sindacali».
L'assessore alle Politiche del lavoro Francesca Scolamacchia, aggiunge: «La presenza dei lavoratori stranieri durante il periodo di raccolta olivicola è diventata una necessità per il nostro territorio. L'obiettivo è quello di garantire soluzioni abitative dignitose, prevenire e contrastare fenomeni di degrado e sfruttamento, con l'impegno di ricercare a partire dal prossimo anno una soluzione strutturata condivisa, in un ottica di piena integrazione».
Infatti, grazie al contributo della Regione che si è resa disponibile a sostenere l'intervento con un contributo complessivo di 150.000,00 euro, sarà possibile attivarsi per l'accoglienza dei lavoratori stranieri in un'area attrezzata con 18 moduli abitativi per circa 72 posti, inclusi i servizi, l'approvvigionamento idrico ed elettrico.
«É un risultato della comunità – aggiunge l'Assessore al Welfare Ornella Rutigliani – un intervento che va oltre alla decantata "emergenza" che invece, negli anni, è diventato un fenomeno ordinario che merita una gestione istituzionale. Se fino allo scorso anno l'unica risposta concreta era quella del privato sociale, che ringraziamo per aver coperto un vuoto dando risposte con il volontariato, da quest'anno molti braccianti troveranno una proposta alloggiativa dignitosa. Meno persone saranno costrette a trovare alloggio in casolari abbandonati, in ripari di fortuna spesso pericolanti. Oggi Terlizzi apre le porte della Città alle persone, al diritto al lavoro, a condizioni alloggiative dignitose, al rispetto dei lavoratori e all'integrazione».
«L'amministrazione di Terlizzi – spiega il primo cittadino Michelangelo de Chirico - ha richiesto a Regione Puglia (Sezione sicurezza del cittadino, politiche per le migrazioni e antimafia sociale) un finanziamento per realizzare una foresteria in cui accogliere questi lavoratori. Nel nostro progetto abbiamo coinvolto, oltre ai Comuni limitrofi per evitare concentramenti, anche le associazioni di volontariato e le organizzazioni sindacali».
L'assessore alle Politiche del lavoro Francesca Scolamacchia, aggiunge: «La presenza dei lavoratori stranieri durante il periodo di raccolta olivicola è diventata una necessità per il nostro territorio. L'obiettivo è quello di garantire soluzioni abitative dignitose, prevenire e contrastare fenomeni di degrado e sfruttamento, con l'impegno di ricercare a partire dal prossimo anno una soluzione strutturata condivisa, in un ottica di piena integrazione».
Infatti, grazie al contributo della Regione che si è resa disponibile a sostenere l'intervento con un contributo complessivo di 150.000,00 euro, sarà possibile attivarsi per l'accoglienza dei lavoratori stranieri in un'area attrezzata con 18 moduli abitativi per circa 72 posti, inclusi i servizi, l'approvvigionamento idrico ed elettrico.
«É un risultato della comunità – aggiunge l'Assessore al Welfare Ornella Rutigliani – un intervento che va oltre alla decantata "emergenza" che invece, negli anni, è diventato un fenomeno ordinario che merita una gestione istituzionale. Se fino allo scorso anno l'unica risposta concreta era quella del privato sociale, che ringraziamo per aver coperto un vuoto dando risposte con il volontariato, da quest'anno molti braccianti troveranno una proposta alloggiativa dignitosa. Meno persone saranno costrette a trovare alloggio in casolari abbandonati, in ripari di fortuna spesso pericolanti. Oggi Terlizzi apre le porte della Città alle persone, al diritto al lavoro, a condizioni alloggiative dignitose, al rispetto dei lavoratori e all'integrazione».