
Attualità
Cade l'ultimo muro (di tufo), ecco il Palasport di Largo Torino (FOTO)
Ora resta da sistemare l'area a verde esterna
Terlizzi - giovedì 3 marzo 2016
8.11
Un altro pezzo di quello che era l'ex scuola Magistrale in Largo Torino è venuto meno. Ieri gli operai hanno demolito la storica recinzione in tufo che oscurava tutta l'area del 'ex Magistrale. L'abbattimento del muro di tufo ha portato alla vista dei terlizzesi il nuovo Palasport seminterrato la cui costruzione è ormai quasi completata. Da oggi, percorrendo l'estramurale, ci si ritrova faccia a faccia con la nuova silhouette di cemento a forma ovale della palestra, realizzata là dove un tempo sorgeva l'istituto magistrale «Fiore».
Dopo l'ok definitivo da parte del Coni all'impianto sportivo di Largo Torino realizzato dal Comune di Terlizzi nell'ambito del Piano integrato di rigenerazione urbanistica (P.I.R.U.) i lavorano accellerano e si va verso l'inaugurazione. Anche all'interno sembra tutto pronto. Al momento, dunque, resta da sistemare il verde che circonderà la palestra. C'è comunque un pizzico di delusione per non aver visto realizzato il tetto calpestabile con prato (vero) previsto nel progetto preliminare dall'Amministrazione Di Tria (idea illustrata e condivisa nel corso del Laboratorio Partecipato di Rigenerazione Urbana: cinque incontri con la città per discutere della riqualificazione di Largo Torino).
La soluzione, pensata per dare continuità ai giardini, nel progetto esecutivo è stata eliminata in quanto considerata troppo onerosa soprattutto in fase di manutenzione.
Dopo l'ok definitivo da parte del Coni all'impianto sportivo di Largo Torino realizzato dal Comune di Terlizzi nell'ambito del Piano integrato di rigenerazione urbanistica (P.I.R.U.) i lavorano accellerano e si va verso l'inaugurazione. Anche all'interno sembra tutto pronto. Al momento, dunque, resta da sistemare il verde che circonderà la palestra. C'è comunque un pizzico di delusione per non aver visto realizzato il tetto calpestabile con prato (vero) previsto nel progetto preliminare dall'Amministrazione Di Tria (idea illustrata e condivisa nel corso del Laboratorio Partecipato di Rigenerazione Urbana: cinque incontri con la città per discutere della riqualificazione di Largo Torino).
La soluzione, pensata per dare continuità ai giardini, nel progetto esecutivo è stata eliminata in quanto considerata troppo onerosa soprattutto in fase di manutenzione.