Vita di città
Cani e microchip: scattano i controlli nei parchi di Terlizzi
In azione Polizia Locale e l'associazione A.N.P.A.N.A
Terlizzi - sabato 5 giugno 2021
8.08
È partita da qualche giorno a Terlizzi una operazione di controllo sui microchip dei cani di proprietà da parte della Polizia locale, in stretta collaborazione con A.N.P.A.N.A. Terlizzi e il Nucleo Zoofilo Regionale.
La giornata di giovedì 3 giugno è stata però tutto sommato positiva: solo due dei numerosi cani controllati sono risultati non in regola. Il servizio, che ha raccolto il consenso dei proprietari degli animali e della gente presente nelle aree verdi, ha avuto come finalità quella di accrescere tra i cittadini l'attenzione per la sicurezza dei propri amici a quattro zampe.
Le zone interessate al controllo sono state diverse nel contesto cittadino. I proprietari dei due cani sprovvisti di microchip sono stati invitati a regolarizzarne la registrazione in tempi brevi, per non essere raggiunti dalla sanzione, come prescritto dalla legge n. 2 del 7 febbraio 2020.
Il microchip, infatti, serve a conoscere le generalità del cane e del proprietario in caso di smarrimento, abbandono, furto o semplici controlli da parte degli organi di competenza ed inoltre l'animale viene iscritto nell'anagrafe canina nazionale.
Questa operazione, che rientra nei compiti delle Guardie Zoofile e quindi è di fatto a costo zero per il Comune, è stata fortemente voluta dal Sindaco Ninni Gemmato e dal Comando di Polizia Locale guidato da Antonio Modugno che sempre più proficuamente sta intervenendo su tematiche legate agli animali e all'ambiente.
Chi volesse ottemperare a questa disposizione di legge può microchippare il proprio cane rivolgendosi al proprio veterinario o, in alternativa, può chiedere indicazioni ai volontari della Sezione A. N. P. A. N. A. Terlizzi, in corso Dante 53.
La giornata di giovedì 3 giugno è stata però tutto sommato positiva: solo due dei numerosi cani controllati sono risultati non in regola. Il servizio, che ha raccolto il consenso dei proprietari degli animali e della gente presente nelle aree verdi, ha avuto come finalità quella di accrescere tra i cittadini l'attenzione per la sicurezza dei propri amici a quattro zampe.
Le zone interessate al controllo sono state diverse nel contesto cittadino. I proprietari dei due cani sprovvisti di microchip sono stati invitati a regolarizzarne la registrazione in tempi brevi, per non essere raggiunti dalla sanzione, come prescritto dalla legge n. 2 del 7 febbraio 2020.
Il microchip, infatti, serve a conoscere le generalità del cane e del proprietario in caso di smarrimento, abbandono, furto o semplici controlli da parte degli organi di competenza ed inoltre l'animale viene iscritto nell'anagrafe canina nazionale.
Questa operazione, che rientra nei compiti delle Guardie Zoofile e quindi è di fatto a costo zero per il Comune, è stata fortemente voluta dal Sindaco Ninni Gemmato e dal Comando di Polizia Locale guidato da Antonio Modugno che sempre più proficuamente sta intervenendo su tematiche legate agli animali e all'ambiente.
Chi volesse ottemperare a questa disposizione di legge può microchippare il proprio cane rivolgendosi al proprio veterinario o, in alternativa, può chiedere indicazioni ai volontari della Sezione A. N. P. A. N. A. Terlizzi, in corso Dante 53.