Cronaca
Capannelli per le strade di Terlizzi nelle ore pre-coprifuoco (FOTO)
Violate spesso le regole: dagli assembramenti alle mascherine sotto il mento
Terlizzi - mercoledì 18 novembre 2020
Se allo scoccare del coprifuoco le strade pressoché si svuotano e il silenzio regna tra le vie a partire dalle 22, nelle ore immediatamente precedenti il paese pullula di persone che passeggiano, talvolta rispettando le norme di sicurezza e talaltra tralasciano di metterle in atto.
Le fotografie, scattate e lavorate nel pieno rispetto della privacy nella serata di lunedì 16 novembre, tra le 19 e le 20, testimoniano la volontà dei cittadini di vivere il più possibile una condizione di serena normalità in circostanze pandemiche di assoluta straordinarietà.
Giovani e meno giovani si concedevano la boccata d'aria, in solitaria o in compagnia, contravvenendo in alcuni casi alle regole. Non solo è stato violato il divieto di assembramento, ma anche il conseguente distanziamento sociale risultava eluso; per non parlare del cattivo uso delle mascherine, tirate sotto il mento o che non coprivano il naso.
Viale Roma – dalla parte della villa, in Largo la Ginestra e sino alla Santa Maria – appariva frequentata come di consueto. Uomini in gruppo che camminano o seduti alle panchine a formare pericolosi capannelli, donne a braccetto pur non essendo congiunte, ragazzi sugli scalini ed il sagrato della chiesa.
Anche in piazza Cavour si circola a piedi o si sosta dinanzi ai bar.
Sebbene sia ancora consentito circolare all'aperto per ossigenarsi dalle fatiche della giornata, sarebbe però opportuno adottare ulteriori accortezze per tutelare la salute di se stessi e del prossimo, come ha ricordato il Sindaco Ninni Gemmato ripetutamente in post, dirette e commenti a rimostranze dei cittadini che rispettano le norme imposte dal DPCM dello scorso 3 ottobre.
Soprattutto adesso che il virus sta incalzando a Terlizzi dobbiamo seguirle pedissequamente.
Le fotografie, scattate e lavorate nel pieno rispetto della privacy nella serata di lunedì 16 novembre, tra le 19 e le 20, testimoniano la volontà dei cittadini di vivere il più possibile una condizione di serena normalità in circostanze pandemiche di assoluta straordinarietà.
Giovani e meno giovani si concedevano la boccata d'aria, in solitaria o in compagnia, contravvenendo in alcuni casi alle regole. Non solo è stato violato il divieto di assembramento, ma anche il conseguente distanziamento sociale risultava eluso; per non parlare del cattivo uso delle mascherine, tirate sotto il mento o che non coprivano il naso.
Viale Roma – dalla parte della villa, in Largo la Ginestra e sino alla Santa Maria – appariva frequentata come di consueto. Uomini in gruppo che camminano o seduti alle panchine a formare pericolosi capannelli, donne a braccetto pur non essendo congiunte, ragazzi sugli scalini ed il sagrato della chiesa.
Anche in piazza Cavour si circola a piedi o si sosta dinanzi ai bar.
Sebbene sia ancora consentito circolare all'aperto per ossigenarsi dalle fatiche della giornata, sarebbe però opportuno adottare ulteriori accortezze per tutelare la salute di se stessi e del prossimo, come ha ricordato il Sindaco Ninni Gemmato ripetutamente in post, dirette e commenti a rimostranze dei cittadini che rispettano le norme imposte dal DPCM dello scorso 3 ottobre.
Soprattutto adesso che il virus sta incalzando a Terlizzi dobbiamo seguirle pedissequamente.