Politica
Capodanno, si accende la polemica sull'affidamento dell'organizzazione
Grassi accusa Gemmato di scarsa trasparenza
Terlizzi - lunedì 7 dicembre 2015
6.53
Si trasforma in polemica politica, la festa di piazza di fine anno patrocinata dall'amministrazione comunale. Terlizzi si fa in Quattro. il movimento civico del presidente del consiglio comunale Michele Grassi, lancia l'offensiva sull'affidamento dell'organizzazione dell'evento eseguito senza alcuna gara di evidenza pubblica, senza alcun bando. Insomma, a parte la musica e lo spettacolo, della "trasparenza nemmeno l'ombra" si legge in un'affissione.
Il movimento prende ad esempio il bando per la notte di fine anno 2015 pubblicato con il quale il comune di Bari ha raccolto le candidature dei soggetti organizzatori di spettacoli pubblici. In realtà, è bene sottolinearlo, anche quel bando è al centro di aspre polemiche perché alla fine vi ha aderito soltanto una azienda (la stessa che da anni organizza la serata di fine anno) dal momento che le condizioni poste erano estremamente particolari. Ma per il movimento di Grassi sarebbe stato comunque più corretto che a Terlizzi si estendesse la possibilità di partecipare all'organizzazione della festa a tutte quelle aziende con "manifesta esperienza nel settore dell'ideazione, realizzazione e gestione di festival, rassegne, spettacoli" e altro
"E inve no. L'amministrazione Gemmato preferisce non cambiare: continua con la tradizione, tutta sua, di commissionare incarichi profumatamente retribuiti con affidamento diretto, tradizione che risponde a chissà quali logiche. Dov'è la trasparenza e la partecipazione?"
Il movimento prende ad esempio il bando per la notte di fine anno 2015 pubblicato con il quale il comune di Bari ha raccolto le candidature dei soggetti organizzatori di spettacoli pubblici. In realtà, è bene sottolinearlo, anche quel bando è al centro di aspre polemiche perché alla fine vi ha aderito soltanto una azienda (la stessa che da anni organizza la serata di fine anno) dal momento che le condizioni poste erano estremamente particolari. Ma per il movimento di Grassi sarebbe stato comunque più corretto che a Terlizzi si estendesse la possibilità di partecipare all'organizzazione della festa a tutte quelle aziende con "manifesta esperienza nel settore dell'ideazione, realizzazione e gestione di festival, rassegne, spettacoli" e altro
"E inve no. L'amministrazione Gemmato preferisce non cambiare: continua con la tradizione, tutta sua, di commissionare incarichi profumatamente retribuiti con affidamento diretto, tradizione che risponde a chissà quali logiche. Dov'è la trasparenza e la partecipazione?"