Cronaca
Casi Covid tra il personale e gli ospiti della Lega del Filo d'Oro tra Terlizzi e Molfetta
Dalla struttura rassicurano: «La situazione è sotto controllo»
Terlizzi - venerdì 29 gennaio 2021
00.10
Il Covid è riuscito ad entrare anche nella struttura che ospita la Lega del Filo d'oro, contagiando alcuni ospiti e componenti dello staff della struttura.
La notizia, che non è trapelata da fonti amministrative, trova invece conferma in una nota dello stesso ente. «Al momento la struttura pugliese di Molfetta conta alcuni positivi fra gli ospiti e il personale, attualmente tutti in condizioni non gravi e costantemente monitorate» assicurano dalla Lega del Filo d'Oro
La situazione, dunque, stando a quanto riferito dai responsabili della struttura, sarebbe sotto controllo e non desterebbe particolari preoccupazioni. «Fin dal primo momento sono state seguite tutte le procedure di sicurezza derivanti dal piano di emergenza adottato dalla Fondazione» evidenziano, assicurando che «la situazione è gestita con la stretta collaborazione e dialogo continuo con il Dipartimento di prevenzione della ASL di riferimento, che è intervenuto prontamente programmando due giornate di screening a tappeto del personale attraverso tampone molecolare e con visite ispettive, dall'esito positivo, atte a verificare che i protocolli fossero attuati in maniera corretta».
«Le misure messe in atto stanno contenendo la situazione di emergenza e l'impegno e l'attenzione sono massimi per il bene di tutti», si legge nella nota della Fondazione.
«Fin dai primi giorni in cui si è manifestata l'emergenza coronavirus in Italia, la Lega del Filo d'Oro ha messo in atto tutte le misure di sicurezza, prevenzione e contenimento del rischio di diffusione indicate dalle Autorità competenti. In ottemperanza agli ultimi provvedimenti emanati dal Governo validi sull'intero territorio nazionale e alle Disposizioni Regionali, sono state definite misure preventive e disposizioni organizzative per tutelare gli utenti sordociechi e pluriminorati psicosensoriali, il personale, i volontari e tutte le figure che ruotano intorno all'Ente», chiariscono i responsabili della struttura.
La notizia, che non è trapelata da fonti amministrative, trova invece conferma in una nota dello stesso ente. «Al momento la struttura pugliese di Molfetta conta alcuni positivi fra gli ospiti e il personale, attualmente tutti in condizioni non gravi e costantemente monitorate» assicurano dalla Lega del Filo d'Oro
La situazione, dunque, stando a quanto riferito dai responsabili della struttura, sarebbe sotto controllo e non desterebbe particolari preoccupazioni. «Fin dal primo momento sono state seguite tutte le procedure di sicurezza derivanti dal piano di emergenza adottato dalla Fondazione» evidenziano, assicurando che «la situazione è gestita con la stretta collaborazione e dialogo continuo con il Dipartimento di prevenzione della ASL di riferimento, che è intervenuto prontamente programmando due giornate di screening a tappeto del personale attraverso tampone molecolare e con visite ispettive, dall'esito positivo, atte a verificare che i protocolli fossero attuati in maniera corretta».
«Le misure messe in atto stanno contenendo la situazione di emergenza e l'impegno e l'attenzione sono massimi per il bene di tutti», si legge nella nota della Fondazione.
«Fin dai primi giorni in cui si è manifestata l'emergenza coronavirus in Italia, la Lega del Filo d'Oro ha messo in atto tutte le misure di sicurezza, prevenzione e contenimento del rischio di diffusione indicate dalle Autorità competenti. In ottemperanza agli ultimi provvedimenti emanati dal Governo validi sull'intero territorio nazionale e alle Disposizioni Regionali, sono state definite misure preventive e disposizioni organizzative per tutelare gli utenti sordociechi e pluriminorati psicosensoriali, il personale, i volontari e tutte le figure che ruotano intorno all'Ente», chiariscono i responsabili della struttura.