
Attualità
Consegna carni al Comune, «nessun dipendente azienda giunto a Terlizzi contagiato»
Le opposizioni hanno chiesto chiarezza sulla vicenda dell'11 aprile scorso
Terlizzi - martedì 21 aprile 2020
13.21
Un furgone dell'azienda Siciliani aveva consegnato, l'11 aprile scorso, carni da distribuire a famiglie non abbienti del Comune di Terlizzi. La consegna per lo smistamento era avvenuta nei pressi del Comando di Polizia Locale. Le operazioni avevano interessato anche il primo cittadino, il Presidente del Consiglio, Assessori e Consiglieri, oltre a diversi volontari.
Alla luce dei 34 positivi ai tamponi per il Covid 19 all'interno della ditta palese, tutti nel reparto macellazione come precisato in una nota della ASL Bari, i Consiglieri comunali di opposizione avevano chiesto nella serata di ieri alcuni chiarimenti. I dipendenti di cui sopra, va sottolineato, non sono terlizzesi e sono tutti in isolamento domiciliare come previsto dal rigido protocollo sanitario e secondo le indicazioni della stessa Azienda Sanitaria Locale di Bari, a capo di una macchina messa in moto dall'Assessore con delega alla Protezione Civile, Antonio Nunziante.
«Chiediamo - scrivevano ieri sera i Consiglieri di opposizione di Terlizzi in una nota apparsa sui loro profili Facebook - se a seguito di operazioni di sorveglianza sanitaria da parte delle autorità competenti, si sia potuto constatare se gli operai della Siciliani Carni venuti a Terlizzi siano risultati positivi al covid-19, se qualche amministratore sia stato direttamente nei locali della suddetta società a Palo del Colle e se si ritiene necessario un isolamento domiciliare volontario di tutte quelle persone che sono venute a contatto giorni fa con il mezzo di trasporto e gli operai della Siciliani. Il tutto per essere sicuri di svolgere tutte le attività istituzionali in piena sicurezza. Le minoranze resterebbero a disposizione per sopperire ad eventuali assenze forzate, nell'interesse generale a tutela della salute dei cittadini.
Restiamo in attesa di in gentile riscontro».
Abbiamo così sentito telefonicamente Palazzo di Città e ci è stato risposto che, dopo verifiche, sarebbe emerso che «nessuno dei due dipendenti dell'azienda di Palo del Colle, giunto a Terlizzi l'11 aprile scorso, è risultato positivo ai test che si stanno effettuando in queste ore».
Questo quanto siamo riusciti ad apprendere, in attesa poi di un riscontro ufficiale e definitivo da parte del primo cittadino nelle prossime comunicazioni alla città.
In merito al consumo di carne o altri alimenti, vanno anche precisati alcuni aspetti, chiariti dalla stessa ASL Bari nella nota stampa diffusa ieri, 20 aprile.
«Il Dipartimento di prevenzione della ASL - scrivono -, sentito il servizio SIAV (Servizio veterinario sanità animale), assicura che non c'è alcun rischio di contaminazione della carne, in quanto – come dimostrato dalla letteratura scientifica – il Covid 19 non contamina gli alimenti».
Sotto al nostro articolo riportiamo integralmente la nota dell'azienda Siciliani s.p.a..
Alla luce dei 34 positivi ai tamponi per il Covid 19 all'interno della ditta palese, tutti nel reparto macellazione come precisato in una nota della ASL Bari, i Consiglieri comunali di opposizione avevano chiesto nella serata di ieri alcuni chiarimenti. I dipendenti di cui sopra, va sottolineato, non sono terlizzesi e sono tutti in isolamento domiciliare come previsto dal rigido protocollo sanitario e secondo le indicazioni della stessa Azienda Sanitaria Locale di Bari, a capo di una macchina messa in moto dall'Assessore con delega alla Protezione Civile, Antonio Nunziante.
«Chiediamo - scrivevano ieri sera i Consiglieri di opposizione di Terlizzi in una nota apparsa sui loro profili Facebook - se a seguito di operazioni di sorveglianza sanitaria da parte delle autorità competenti, si sia potuto constatare se gli operai della Siciliani Carni venuti a Terlizzi siano risultati positivi al covid-19, se qualche amministratore sia stato direttamente nei locali della suddetta società a Palo del Colle e se si ritiene necessario un isolamento domiciliare volontario di tutte quelle persone che sono venute a contatto giorni fa con il mezzo di trasporto e gli operai della Siciliani. Il tutto per essere sicuri di svolgere tutte le attività istituzionali in piena sicurezza. Le minoranze resterebbero a disposizione per sopperire ad eventuali assenze forzate, nell'interesse generale a tutela della salute dei cittadini.
Restiamo in attesa di in gentile riscontro».
Abbiamo così sentito telefonicamente Palazzo di Città e ci è stato risposto che, dopo verifiche, sarebbe emerso che «nessuno dei due dipendenti dell'azienda di Palo del Colle, giunto a Terlizzi l'11 aprile scorso, è risultato positivo ai test che si stanno effettuando in queste ore».
Questo quanto siamo riusciti ad apprendere, in attesa poi di un riscontro ufficiale e definitivo da parte del primo cittadino nelle prossime comunicazioni alla città.
In merito al consumo di carne o altri alimenti, vanno anche precisati alcuni aspetti, chiariti dalla stessa ASL Bari nella nota stampa diffusa ieri, 20 aprile.
«Il Dipartimento di prevenzione della ASL - scrivono -, sentito il servizio SIAV (Servizio veterinario sanità animale), assicura che non c'è alcun rischio di contaminazione della carne, in quanto – come dimostrato dalla letteratura scientifica – il Covid 19 non contamina gli alimenti».
Sotto al nostro articolo riportiamo integralmente la nota dell'azienda Siciliani s.p.a..