Politica
Consiglio comunale, Forza Italia passa all'opposizione
L'annuncio del consigliere Minutillo durante la seduta odierna
Terlizzi - lunedì 28 agosto 2017
14.24
Si è consumata oggi, in consiglio comunale, la definitiva rottura politica tra Forza Italia e l'amministrazione comunale guidata dal sindaco Ninni Gemmato: il consigliere comunale Gaetano Minutillo ha annunciato in aula il passaggio all'opposizione in una inedita e forzata alleanza con le forze politiche di centrosinistra. Una questione clamorosa che farà molto discutere anche fuori Terlizzi visto che già al secondo consiglio comunale la maggioranza che sostiene Gemmato deve registrare la prima defezione, perdendo un partito che già aveva amministrato per cinque anni insieme a Gemmato.
Il divorzio è arrivato stamattina durante la discussione in aula sulle commissioni consiliari permanenti.Al momento di definire la composizione delle commissioni, il centrodestra aveva indicato i componenti della maggioranza consegnando però al presidente del consiglio comunale un elenco privo del nome di Minutillo. Scelta dettata dalla necessità di fare chiarezza sulla posizione politica dello stesso Minutillo, il quale nell'ultimo consiglio comunale si era espresso in maniera dura contro l'amministrazione comunale e le scelte della giunta.
La rottura, infatti, c'era già stata alla presentazione della giunta senza quando Forza Italia era rimasto senza nessun assessore. Come si ricorderà il sindaco Gemmato aveva chiesto al partito di Berlusconi di esprimere un assessore donna, respingendo le diverse indicazioni che invece erano arrivate dalla segreteria cittadina del partito. Uno strappo che è rimasto sullo sfondo minando seriamente i rapporti.
La situazione è sfuggita di mano e oggi si è arrivati alla definitiva rottura.
In un primo momento Minutillo aveva confermato di essere parte della maggioranza in quanto eletto tra le fila della stessa: dichiarazione vera sulla carta, che evidentemente non è bastata alla maggioranza per poter credere in una effettiva adesione politica. Una situazione di stallo che è durata per almeno un paio di ore e che alla fine è precipitata con la dichiarazione di uscita dalla maggioranza concordata con gli organi provinciali di Forza Italia e letta in aula dallo stesso Gaetano Minutillo: «Forza Italia - si legge nel documento - nel rivendicare il suo leale impegno elettorale e senza risparmio in favore del sindaco Ninni Gemmato esprime il suo profondo disappunto per il comportamento avuto dallo stesso sindaco». «Forza Italia è stata cacciata - si legge ancora - Forza Italia va e sarà all'opposizione. Saremo i più severi controllori della legittimità e della legalità, verificheremo la trasparenza e la correttezza delle condotte dell'amministrazione in ogni suo atto».
Il divorzio è arrivato stamattina durante la discussione in aula sulle commissioni consiliari permanenti.Al momento di definire la composizione delle commissioni, il centrodestra aveva indicato i componenti della maggioranza consegnando però al presidente del consiglio comunale un elenco privo del nome di Minutillo. Scelta dettata dalla necessità di fare chiarezza sulla posizione politica dello stesso Minutillo, il quale nell'ultimo consiglio comunale si era espresso in maniera dura contro l'amministrazione comunale e le scelte della giunta.
La rottura, infatti, c'era già stata alla presentazione della giunta senza quando Forza Italia era rimasto senza nessun assessore. Come si ricorderà il sindaco Gemmato aveva chiesto al partito di Berlusconi di esprimere un assessore donna, respingendo le diverse indicazioni che invece erano arrivate dalla segreteria cittadina del partito. Uno strappo che è rimasto sullo sfondo minando seriamente i rapporti.
La situazione è sfuggita di mano e oggi si è arrivati alla definitiva rottura.
In un primo momento Minutillo aveva confermato di essere parte della maggioranza in quanto eletto tra le fila della stessa: dichiarazione vera sulla carta, che evidentemente non è bastata alla maggioranza per poter credere in una effettiva adesione politica. Una situazione di stallo che è durata per almeno un paio di ore e che alla fine è precipitata con la dichiarazione di uscita dalla maggioranza concordata con gli organi provinciali di Forza Italia e letta in aula dallo stesso Gaetano Minutillo: «Forza Italia - si legge nel documento - nel rivendicare il suo leale impegno elettorale e senza risparmio in favore del sindaco Ninni Gemmato esprime il suo profondo disappunto per il comportamento avuto dallo stesso sindaco». «Forza Italia è stata cacciata - si legge ancora - Forza Italia va e sarà all'opposizione. Saremo i più severi controllori della legittimità e della legalità, verificheremo la trasparenza e la correttezza delle condotte dell'amministrazione in ogni suo atto».