Politica
Consiglio comunale, le opposizioni di Terlizzi insorgono contro la maggioranza
Rinviati ancora punti all'ordine del giorno: «Altro che Terlizzi perbene, vergognatevi!»
Terlizzi - giovedì 31 dicembre 2020
13.34
«Altro che Terlizzi perbene, vergognatevi!».
Inizia così una nota dei Consiglieri di opposizioni, all'indomani di una seduta della massima assise che ha visto il rinvio della discussione su diversi punti proposti dalla minoranza e non sarebbe la prima volta. Un atteggiamento fortemente stigmatizzato da chi siede sui banchi dell'opposizione: «Il Consiglio comunale - si legge in una nota ufficiale che spiega l'accaduto - si riunisce il 30 di dicembre e per quasi 9 ore discute di un provvedimento completamente inutile per la città, voluto dal sindaco e proposto dal suo staff sottobanco all'ignaro dirigente solo per punire la Consigliera che ha osato ribellarsi agli sporchi giochi di potere, lontani dal programma elettorale che l'ha vista eletta in maggioranza».
Sotto accusa, secondo gli oppositori, anche l'atteggiamento di Presidente del Consiglio comunale e Segretario Generale.
«Resta l'amaro in bocca - evidenziano - per non aver neanche questa volta discusso le nostre proposte per la città e per la gestione dell'emergenza pandemica, visto che la maggioranza le ha rinviate per la terza volta!».
La conclusione dei Consiglieri comunali di opposizione è ancor più amara: «La maggioranza ha discusso per 9 ore di un capriccio del sindaco e non ha invece dedicato neanche un minuto per le proposte ben più importanti delle opposizioni a tutela dei cittadini!».
Inizia così una nota dei Consiglieri di opposizioni, all'indomani di una seduta della massima assise che ha visto il rinvio della discussione su diversi punti proposti dalla minoranza e non sarebbe la prima volta. Un atteggiamento fortemente stigmatizzato da chi siede sui banchi dell'opposizione: «Il Consiglio comunale - si legge in una nota ufficiale che spiega l'accaduto - si riunisce il 30 di dicembre e per quasi 9 ore discute di un provvedimento completamente inutile per la città, voluto dal sindaco e proposto dal suo staff sottobanco all'ignaro dirigente solo per punire la Consigliera che ha osato ribellarsi agli sporchi giochi di potere, lontani dal programma elettorale che l'ha vista eletta in maggioranza».
Sotto accusa, secondo gli oppositori, anche l'atteggiamento di Presidente del Consiglio comunale e Segretario Generale.
«Resta l'amaro in bocca - evidenziano - per non aver neanche questa volta discusso le nostre proposte per la città e per la gestione dell'emergenza pandemica, visto che la maggioranza le ha rinviate per la terza volta!».
La conclusione dei Consiglieri comunali di opposizione è ancor più amara: «La maggioranza ha discusso per 9 ore di un capriccio del sindaco e non ha invece dedicato neanche un minuto per le proposte ben più importanti delle opposizioni a tutela dei cittadini!».