Politica
Consiglio comunale, le opposizioni: «Una (non) maggioranza senza dignità»
Nota dura dopo la massima assise di ieri conclusasi con la discussione di un solo punto all'ordine del giorno
Terlizzi - sabato 6 febbraio 2021
10.18
Ancora una seduta del Consiglio comunale chiusa senza discutere tanti punti all'ordine del giorno, anzi quasi tutti. Ieri, 5 febbraio, la massima assise cittadina è stata conclusa dopo la discussione del primo punto su sedici in programma e questo non è affatto piaciuto alle opposizioni.
«Oggi - hanno dichiarato i Consiglieri che siedono tra i banchi di minoranza (in foto prima del periodo pandemico, ndr) - è venuta fuori in maniera plastica ed evidente la verità: questa modalità in videoconferenza dei consigli serve solo a far galleggiare ancora per qualche mese una maggioranza senza più numeri e in crisi perenne da oltre un anno. Anche oggi - hanno continuato - la solita apertura in ritardo, con i soliti problemi tecnici, le solite scuse, senza il rispetto delle procedure previste dal regolamento consiliare. La seduta è stata sciolta senza neanche aver discusso il secondo punto (su 16) perché la maggioranza era senza numeri (presenti 8 consiglieri comunali di maggioranza su 10)».
La chiusa è ficcante ed al contempo amara e rappresenta chiaramente la posizione dell'intero schieramento di centrosinistra: «Non solo un Consiglio comunale senza tavolo di presidenza - si legge in una nota apparsa sui social -, senza gonfalone del Comune di Terlizzi, senza bandiera dell'Italia e dell'Unione Europea. Una maggioranza senza dignità. Dimettetevi, ora!».
«Oggi - hanno dichiarato i Consiglieri che siedono tra i banchi di minoranza (in foto prima del periodo pandemico, ndr) - è venuta fuori in maniera plastica ed evidente la verità: questa modalità in videoconferenza dei consigli serve solo a far galleggiare ancora per qualche mese una maggioranza senza più numeri e in crisi perenne da oltre un anno. Anche oggi - hanno continuato - la solita apertura in ritardo, con i soliti problemi tecnici, le solite scuse, senza il rispetto delle procedure previste dal regolamento consiliare. La seduta è stata sciolta senza neanche aver discusso il secondo punto (su 16) perché la maggioranza era senza numeri (presenti 8 consiglieri comunali di maggioranza su 10)».
La chiusa è ficcante ed al contempo amara e rappresenta chiaramente la posizione dell'intero schieramento di centrosinistra: «Non solo un Consiglio comunale senza tavolo di presidenza - si legge in una nota apparsa sui social -, senza gonfalone del Comune di Terlizzi, senza bandiera dell'Italia e dell'Unione Europea. Una maggioranza senza dignità. Dimettetevi, ora!».