Enti locali
Consiglio comunale rinviato: nuova convocazione per lunedì 3 giugno
Ben dieci i punti all'ordine del giorno
Terlizzi - venerdì 31 maggio 2019
Si replicherà lunedì 3 giugno, alle ore 9.30, nella sala conferenze dell'Ufficio Servizi Sociali in corso Vittorio Emanuele II n.26, il Consiglio comunale rinviato per mancanza del numero legale lo scorso mercoledì 22 maggio. Non erano mancate le polemiche, con le opposizioni compatte a chiedere al Sindaco di farsi da parte e di accettare la nuova situazione, con una maggioranza che non sarebbe più tale.
Una nuova seduta della massima assise cittadina è quindi stata convocata dal presidente Mario Ruggiero per lunedì prossimo e presenterà lo stesso ordine del giorno.
Si partirà dunque con domande ed interrogazioni dei consiglieri su fatti di attualità. Al secondo punto all'ordine del giorno è prevista la discussione sulla richiesta di convocazione di un Consiglio comunale che tratti di illuminazione pubblica, cimitero e commercio cittadino, punto che sta molto a cuore alle forze di opposizione.
Poi si passerà alla discussione sull'autonomia cosiddetta "differenziata", voluta dal Governo giallo-verde, e tornata di grandissima attualità dopo il voto di domenica scorsa alle Europee. Al quarto punto si tratterà di "Terlizzi plastic free", progetto interessante di divieto di plastica monouso su tutto il territorio cittadino, esperienza che ha iniziato a prender piede in diverse città italiane.
A seguire discussione sull'istituzione all'Albo dell'anagrafe per i richiedenti asilo, altro argomento che ha interessato la recente campagna elettorale. Al punto numero sei, sette e otto si tratterà di urbanistica, con particolare attenzione all'ottavo punto in cui la massima assise si confronterà sul piano di lottizzazione nella zona C6 - "Lama Maddalena".
Il nono punto prevede una discussione sull'adeguamento delle Norme Tecniche d'Attuazione (NTA) del Piano regolatore Generale Comunale alle definizioni uniformi del Regolamento Edilizio del Comune di Terlizzi. Chiusura, secondo il programma previsto all'interno della convocazione, con il riconoscimento dei debiti fuori bilancio relativi alla SANB s.p.a.
Si tratta, come è logico, di un Consiglio comunale molto atteso, per un duplice motivo: in primo luogo la maggioranza dovrà mostrarsi nuovamente compatta dopo le frizioni delle scorse settimane che avevano portato al rinvio del 22 maggio; in seconda battuta, l'ordine del giorno è composito e riguarda tanti differenti settori della vita terlizzese e la discussione si preannuncia quindi calda.
Una nuova seduta della massima assise cittadina è quindi stata convocata dal presidente Mario Ruggiero per lunedì prossimo e presenterà lo stesso ordine del giorno.
Si partirà dunque con domande ed interrogazioni dei consiglieri su fatti di attualità. Al secondo punto all'ordine del giorno è prevista la discussione sulla richiesta di convocazione di un Consiglio comunale che tratti di illuminazione pubblica, cimitero e commercio cittadino, punto che sta molto a cuore alle forze di opposizione.
Poi si passerà alla discussione sull'autonomia cosiddetta "differenziata", voluta dal Governo giallo-verde, e tornata di grandissima attualità dopo il voto di domenica scorsa alle Europee. Al quarto punto si tratterà di "Terlizzi plastic free", progetto interessante di divieto di plastica monouso su tutto il territorio cittadino, esperienza che ha iniziato a prender piede in diverse città italiane.
A seguire discussione sull'istituzione all'Albo dell'anagrafe per i richiedenti asilo, altro argomento che ha interessato la recente campagna elettorale. Al punto numero sei, sette e otto si tratterà di urbanistica, con particolare attenzione all'ottavo punto in cui la massima assise si confronterà sul piano di lottizzazione nella zona C6 - "Lama Maddalena".
Il nono punto prevede una discussione sull'adeguamento delle Norme Tecniche d'Attuazione (NTA) del Piano regolatore Generale Comunale alle definizioni uniformi del Regolamento Edilizio del Comune di Terlizzi. Chiusura, secondo il programma previsto all'interno della convocazione, con il riconoscimento dei debiti fuori bilancio relativi alla SANB s.p.a.
Si tratta, come è logico, di un Consiglio comunale molto atteso, per un duplice motivo: in primo luogo la maggioranza dovrà mostrarsi nuovamente compatta dopo le frizioni delle scorse settimane che avevano portato al rinvio del 22 maggio; in seconda battuta, l'ordine del giorno è composito e riguarda tanti differenti settori della vita terlizzese e la discussione si preannuncia quindi calda.