Cronaca
Contagiati due dipendenti comunali di Terlizzi. Ora sono 105 i positivi
Ad annunciarlo il Sindaco Ninni Gemmato
Terlizzi - sabato 14 novembre 2020
19.03
I positivi attualmente positivi a Terlizzi sono 105. Ad annunciarlo il Sindaco Ninni Gemmato in un post Facebook, in cui ha anche spiegato che la situazione è in continua evoluzione.
Qualche ora fa era anche giunta la notizia di un maresciallo della Polizia Locale contagiato dal virus, ma già a casa da diversi giorni, e della sanificazione precauzionale degli ambienti del Comando di viale Pacecco.
Il primo cittadino ha altresì specificato che è stato contagiato dal virus un altro dipendente comunale e che la ASL Bari ha già provveduto a tracciare tutti i suoi contatti più stretti e che sono state attivate tutte le procedure del caso. Ninni Gemmato ha annunciato che ha già contattato i vertici sanitari perché «venga effettuato tempestivamente un test a tutti i dipendenti comunali che sono stati in contatto con i due risultati positivi».
Intanto proprio la Polizia Locale ha multato tre persone provenienti da altri comuni per violazione del DPCM del 3 novembre scorso. Si ricorda, infatti, che non è consentito in Puglia lo spostamento tra differenti comuni, se non per comprovate necessità, per motivi di lavoro o di salute.
Qualche ora fa era anche giunta la notizia di un maresciallo della Polizia Locale contagiato dal virus, ma già a casa da diversi giorni, e della sanificazione precauzionale degli ambienti del Comando di viale Pacecco.
Il primo cittadino ha altresì specificato che è stato contagiato dal virus un altro dipendente comunale e che la ASL Bari ha già provveduto a tracciare tutti i suoi contatti più stretti e che sono state attivate tutte le procedure del caso. Ninni Gemmato ha annunciato che ha già contattato i vertici sanitari perché «venga effettuato tempestivamente un test a tutti i dipendenti comunali che sono stati in contatto con i due risultati positivi».
Intanto proprio la Polizia Locale ha multato tre persone provenienti da altri comuni per violazione del DPCM del 3 novembre scorso. Si ricorda, infatti, che non è consentito in Puglia lo spostamento tra differenti comuni, se non per comprovate necessità, per motivi di lavoro o di salute.