Cronaca
Curva epidemiologica in discesa a Terlizzi? I positivi ora sono 202
I nuovi dati sul contagio nella città dei fiori
Terlizzi - martedì 16 febbraio 2021
08.00
Un leggero miglioramento della curva epidemiologica si intravede a Terlizzi da qualche giorno, con la speranza che non si tratti di un dato soggetto a nuovi incrementi.
Secondo quanto appreso dalla nostra redazione da fonti comunali, attualmente ci sono sul territorio cittadino 202 positivi al Covid-19, il numero più basso da dicembre scorso. L'ultimo bollettino raccontava di 235 e quindi vi è stato un decremento di 33 unità.
La maggior parte di essi, circa il 97%, si starebbe curando a casa, mentre ci sono 57 persone in quarantena domiciliare preventiva perché venute a contatto con persone contagiate.
Da inizio pandemia, e questo purtroppo resta un dato ufficioso figlio di complicati calcoli, a Terlizzi ci sarebbero stati oltre 650 infetti dal Sars CoV2 e circa 400 sarebbero i guariti. Purtroppo sono stati registrati anche 7 decessi da maggio a dicembre 2020.
Resta, come ormai scriviamo da un anno, la necessità di comportamenti responsabili, di indossare correttamente le mascherine, di igienizzarsi di frequente le mani, di evitare assembramenti. Ed in zona gialla non sempre i comportamenti che riscontriamo seguono le poche ed essenziali norme che abbiamo imparato a conoscere.
Secondo quanto appreso dalla nostra redazione da fonti comunali, attualmente ci sono sul territorio cittadino 202 positivi al Covid-19, il numero più basso da dicembre scorso. L'ultimo bollettino raccontava di 235 e quindi vi è stato un decremento di 33 unità.
La maggior parte di essi, circa il 97%, si starebbe curando a casa, mentre ci sono 57 persone in quarantena domiciliare preventiva perché venute a contatto con persone contagiate.
Da inizio pandemia, e questo purtroppo resta un dato ufficioso figlio di complicati calcoli, a Terlizzi ci sarebbero stati oltre 650 infetti dal Sars CoV2 e circa 400 sarebbero i guariti. Purtroppo sono stati registrati anche 7 decessi da maggio a dicembre 2020.
Resta, come ormai scriviamo da un anno, la necessità di comportamenti responsabili, di indossare correttamente le mascherine, di igienizzarsi di frequente le mani, di evitare assembramenti. Ed in zona gialla non sempre i comportamenti che riscontriamo seguono le poche ed essenziali norme che abbiamo imparato a conoscere.