Politica
De Chirico: «Maggioranza mistificatrice, non abbiamo votato contro la riduzione della Tari»
«La maggioranza è corsa ai ripari dopo che noi del Pd avevamo denunciato i disagi per le case sparse»
Terlizzi - martedì 28 marzo 2017
18.58
«Non è assolutamente vero che il PD ha votato contro le riduzioni. Grazie al PD l'amministrazione è corsa ai ripari preparando un provvedimento in cui si conferma quanto il Regolamento già prevedeva e cioè la riduzione della TARI per tutti gli utenti che abitano in campagna e che fanno uso di compostiera». Michelangelo De Chirico risponde così al centrodestra e all'accusa rivolta al Pd di aver votato contro la riduzione delle tasse comunali.
«Il provvedimento - spiega il capogruppo del Pd - è giunto in aula perché a dicembre noi del Pd avevamo presentato un'interrogazione a cui il sindaco non ha mai risposto, prendendo tempo e chiedendomi di poter rispondere nei successivi consigli comunali in quanto erano stati avviati degli approfondimenti sulla questione da noi sollevata. Quale? Molti cittadini hanno pagato per intero la TARI 2016 senza l'applicazione della riduzione prevista mentre il regolamento già la prevedeva! Quando abbiamo messo in luce il problema, gli uffici e gli amministratori hanno capito di aver commesso un errore, tant'è che ora questi soldi erroneamente pagati in più dai cittadini saranno usati automaticamente come credito per la prossima TARI 2017. Tutto questo grazie al lavoro attento svolto dal PD in questi tre mesi, dopo aver ascoltato molti cittadini a cui era stato imposto l'uso della compostiera e a cui, senza alcuna comunicazione, è stato improvvisamente interrotto il servizio di raccolta dell'umido».
«E allora - chiede retoricamente De Chirico - chi ha voluto che si applicasse la riduzione, l'amministrazione Gemmato che ha inviato i bollettini di pagamento TARI 2016 senza riduzione o noi del PD che abbiamo chiesto come mai le riduzioni non fossero state applicate? Ecco dunque il senso del provvedimento portato tardivamente oggi in aula, quasi un rimedio allo scollamento tra gli uffici e ai dannosi indirizzi forniti dalla giunta. Noi del PD non abbiamo mai votato contro quei provvedimenti che favoriscono i cittadini, anzi, li difendiamo con un'opposizione costruttiva verso chi, con tentativi maldestri di mistificazione e slogan elettorali, tenta di screditare gli avversari per non evidenziare le proprie incompetenze amministrative. Del resto sono i cittadini stessi che si lamentano, noi non facciamo altro che ascoltare e tradurre le parole in fatti. Infine è importante che i cittadini comprendano che un buon amministratore dovrebbe avere la capacità di ridurre i tributi senza ridurre i servizi: ebbene, è quanto accadrà nei prossimi mesi con peggioramento del servizio di gestione dei rifiuti e di pulizia e spazzamento delle strade e del cimitero. Un esempio: che ne pensano i cittadini delle nuove bustine per la raccolta dell'umido in casa? Ridurre la tariffa per la campagna elettorale...aumentando i disagi!»
«Il provvedimento - spiega il capogruppo del Pd - è giunto in aula perché a dicembre noi del Pd avevamo presentato un'interrogazione a cui il sindaco non ha mai risposto, prendendo tempo e chiedendomi di poter rispondere nei successivi consigli comunali in quanto erano stati avviati degli approfondimenti sulla questione da noi sollevata. Quale? Molti cittadini hanno pagato per intero la TARI 2016 senza l'applicazione della riduzione prevista mentre il regolamento già la prevedeva! Quando abbiamo messo in luce il problema, gli uffici e gli amministratori hanno capito di aver commesso un errore, tant'è che ora questi soldi erroneamente pagati in più dai cittadini saranno usati automaticamente come credito per la prossima TARI 2017. Tutto questo grazie al lavoro attento svolto dal PD in questi tre mesi, dopo aver ascoltato molti cittadini a cui era stato imposto l'uso della compostiera e a cui, senza alcuna comunicazione, è stato improvvisamente interrotto il servizio di raccolta dell'umido».
«E allora - chiede retoricamente De Chirico - chi ha voluto che si applicasse la riduzione, l'amministrazione Gemmato che ha inviato i bollettini di pagamento TARI 2016 senza riduzione o noi del PD che abbiamo chiesto come mai le riduzioni non fossero state applicate? Ecco dunque il senso del provvedimento portato tardivamente oggi in aula, quasi un rimedio allo scollamento tra gli uffici e ai dannosi indirizzi forniti dalla giunta. Noi del PD non abbiamo mai votato contro quei provvedimenti che favoriscono i cittadini, anzi, li difendiamo con un'opposizione costruttiva verso chi, con tentativi maldestri di mistificazione e slogan elettorali, tenta di screditare gli avversari per non evidenziare le proprie incompetenze amministrative. Del resto sono i cittadini stessi che si lamentano, noi non facciamo altro che ascoltare e tradurre le parole in fatti. Infine è importante che i cittadini comprendano che un buon amministratore dovrebbe avere la capacità di ridurre i tributi senza ridurre i servizi: ebbene, è quanto accadrà nei prossimi mesi con peggioramento del servizio di gestione dei rifiuti e di pulizia e spazzamento delle strade e del cimitero. Un esempio: che ne pensano i cittadini delle nuove bustine per la raccolta dell'umido in casa? Ridurre la tariffa per la campagna elettorale...aumentando i disagi!»