Attività Produttive
"Diamoci una mano": la campagna per sostenere le attività commerciali di Terlizzi
L'iniziativa è promossa da Pubblimedia e condivisa da Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato e CLAAI
Terlizzi - mercoledì 6 maggio 2020
L'hanno chiamata "Diamoci una mano" ed è la campagna di sensibilizzazione ideata da Pubblimedia di Vincenzo Vallarelli per sensibilizzare l'opinione pubblica al fine di sostenere le attività commerciali terlizzesi.
A sostenerla ci sono anche le più importanti sigle del settore, Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato e C.L.A.A.I. con l'unico comune obiettivo di ridare slancio ad un settore notevolmente colpito dall'emergenza sanitaria in corso e dalla conseguente crisi economica che sembra oggi il più grande problema di prospettiva oltre al virus nel nostro Paese.
Da Pubblimedia fanno sapere in un comunicato che «in un momento storico particolare [...] volevamo condividere un messaggio di coraggio ed unione attraverso una campagna di sensibilizzazione per sostenere le nostre attività commerciali».
Nella grafica, sotto la scritta, si vede Terlizzi dall'alto (sotto il nostro articolo), una sorta di sguardo sul futuro di una cittadina laboriosa che non intende affatto arrendersi all'amara contigenza.
Questa campagna, spiegano ancora gli organizzatori, «vuole essere un inno alla collaborazione e sinergia tra cittadini ed attività commerciali, in favore di una economia che deve privilegiare il rapporto con il territorio, fatto di piccole e medie imprese e deve scoraggiare l'acquisto attraverso le piattaforme multinazionali del commercio on line. Solo partendo da queste premesse - è la chiusura - si ripartirà con la spinta giusta».
A sostenerla ci sono anche le più importanti sigle del settore, Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato e C.L.A.A.I. con l'unico comune obiettivo di ridare slancio ad un settore notevolmente colpito dall'emergenza sanitaria in corso e dalla conseguente crisi economica che sembra oggi il più grande problema di prospettiva oltre al virus nel nostro Paese.
Da Pubblimedia fanno sapere in un comunicato che «in un momento storico particolare [...] volevamo condividere un messaggio di coraggio ed unione attraverso una campagna di sensibilizzazione per sostenere le nostre attività commerciali».
Nella grafica, sotto la scritta, si vede Terlizzi dall'alto (sotto il nostro articolo), una sorta di sguardo sul futuro di una cittadina laboriosa che non intende affatto arrendersi all'amara contigenza.
Questa campagna, spiegano ancora gli organizzatori, «vuole essere un inno alla collaborazione e sinergia tra cittadini ed attività commerciali, in favore di una economia che deve privilegiare il rapporto con il territorio, fatto di piccole e medie imprese e deve scoraggiare l'acquisto attraverso le piattaforme multinazionali del commercio on line. Solo partendo da queste premesse - è la chiusura - si ripartirà con la spinta giusta».