Attualità
Quattro bambini di Terlizzi salgono sulla papamobile di Francesco
Il Pontefice li ha voluti con sé prima dell'udienza generale, facendo con loro il consueto giro tra i fedeli
Terlizzi - venerdì 9 settembre 2022
17.14
Vedere Papa Francesco da molto vicino è già stata un'emozione. Ma essere caricati, di punto in bianco, sulla jeep del Pontefice per un giro lungo tutto il perimetro di piazza San Pietro, nel consueto giro di saluto dei fedeli prima dell'udienza generale che si tiene il mercoledì mattina, ha superato ogni più rosea aspettativa.
I sei fortunati - cinque bambini e una bambina - scelti dal Papa per «un giretto» in auto si chiamano Michele, Raffaele, Tommaso e Alessio di Terlizzi e Gaia e Iacopo di Giovinazzo. Caricati a bordo della papamobile dallo stesso Pontefice alle ore 08.45, i quattro bambini, ancora increduli, hanno fatto il giro della piazza e tra i settori delimitati dal colonnato del Bernini accanto al Papa. Attorno al loro, i genitori e i familiari che cercavano di immortalare il momento con scatti a raffica.
Salutato dai fedeli dalle transenne, Francesco ha risposto a sua volta ai saluti, seduto sulla poltrona bianca al centro dell'auto. Tra i doni della folla consegnati ai solerti uomini della Gendarmeria vaticana, anche un mazzo di fiori variopinto. Arrivato alle soglie del sacrato, dopo aver concluso il giro della piazza, i sei bambini sono scesi. Un'emozione indescrivibile, una novità destinata a rimanere scolpita per sempre nei loro cuori, in quelli delle loro famiglie e dell'intera diocesi locale.
Francesco, invece, dopo averli fatti scendere e salutati, ha proseguito il suo percorso fino alla sua postazione al centro del sagrato. Molte le bandiere agitate dai fedeli, tra cui quelle dei Paesi africani. Dopo aperto l'udienza con il segno della croce, il Papa ha visto avvicinarci due bambini che gli hanno dato una missiva.
I sei fortunati - cinque bambini e una bambina - scelti dal Papa per «un giretto» in auto si chiamano Michele, Raffaele, Tommaso e Alessio di Terlizzi e Gaia e Iacopo di Giovinazzo. Caricati a bordo della papamobile dallo stesso Pontefice alle ore 08.45, i quattro bambini, ancora increduli, hanno fatto il giro della piazza e tra i settori delimitati dal colonnato del Bernini accanto al Papa. Attorno al loro, i genitori e i familiari che cercavano di immortalare il momento con scatti a raffica.
Salutato dai fedeli dalle transenne, Francesco ha risposto a sua volta ai saluti, seduto sulla poltrona bianca al centro dell'auto. Tra i doni della folla consegnati ai solerti uomini della Gendarmeria vaticana, anche un mazzo di fiori variopinto. Arrivato alle soglie del sacrato, dopo aver concluso il giro della piazza, i sei bambini sono scesi. Un'emozione indescrivibile, una novità destinata a rimanere scolpita per sempre nei loro cuori, in quelli delle loro famiglie e dell'intera diocesi locale.
Francesco, invece, dopo averli fatti scendere e salutati, ha proseguito il suo percorso fino alla sua postazione al centro del sagrato. Molte le bandiere agitate dai fedeli, tra cui quelle dei Paesi africani. Dopo aperto l'udienza con il segno della croce, il Papa ha visto avvicinarci due bambini che gli hanno dato una missiva.