
Attualità
E' morto Nino De Robertis, il re delle porte blindate
Negli anni Settanta si era trasferito in Piemonte con gli altri fratelli
Terlizzi - venerdì 1 settembre 2017
8.23
È scomparso a Villanova d'Asti, in provincia di Torino, Gaetano De Robertis, originario di Terlizzi, imprenditore e fondatore del gruppo Dierre, azienda leader mondiale nella produzione e commercializzazione di porte blindate.
La notizia è rimbalzata a Terlizzi dalla stampa locale del torinese che ha celebrato la figura di questo imprenditore molto conosciuto e stroncato a 72 anni da un male incurabile. Nino, come lo ricordano i terlizzesi, insieme agli altri quattro fratelli, l'unico però ad aver sposato una terlizzese, è uno dei tanti figli di questa terra che hanno trovato successo fuori dalla Puglia. Agli inizi degli anni Settanta, insieme ai fratelli Giuseppe (scomparso un anno fa), Vincenzo, Alessandro e Franco, Nino partì alla volta di Villanova d'Asti. Qui i fratelli De Robertis misero la prima pietra della Dierre (le iniziale del loro cognome), quella che oggi è riconosciuta da tutti quale azienda di successo internazionale, con prodotti di qualità all'avanguardia, oltre 930 dipendenti, 1.000 rivenditori autorizzati in tutta Europa, 200.000 porte blindate prodotte ogni anno e oltre 100 milioni di euro di fatturato.
Nei momenti di pausa dal lavoro, capitava che Nino tornasse in Puglia e a Terlizzi, per incontrare e salutare i parenti e per ritrovare i sapori pugliesi. In tanti nella città dei fiori oggi lo ricordano con commozione. Gaetano De Robertis lascia la moglie Rosa con i figli Mariella e Michele, quattro nipoti, la sorella Luigia, i fratelli Alessandro, Vincenzo e Francesco con la moglie Rita. Cordoglio a Villanova, San Paolo e dintorni dove la famiglia di imprenditori era conosciuta e stimata.

La notizia è rimbalzata a Terlizzi dalla stampa locale del torinese che ha celebrato la figura di questo imprenditore molto conosciuto e stroncato a 72 anni da un male incurabile. Nino, come lo ricordano i terlizzesi, insieme agli altri quattro fratelli, l'unico però ad aver sposato una terlizzese, è uno dei tanti figli di questa terra che hanno trovato successo fuori dalla Puglia. Agli inizi degli anni Settanta, insieme ai fratelli Giuseppe (scomparso un anno fa), Vincenzo, Alessandro e Franco, Nino partì alla volta di Villanova d'Asti. Qui i fratelli De Robertis misero la prima pietra della Dierre (le iniziale del loro cognome), quella che oggi è riconosciuta da tutti quale azienda di successo internazionale, con prodotti di qualità all'avanguardia, oltre 930 dipendenti, 1.000 rivenditori autorizzati in tutta Europa, 200.000 porte blindate prodotte ogni anno e oltre 100 milioni di euro di fatturato.
Nei momenti di pausa dal lavoro, capitava che Nino tornasse in Puglia e a Terlizzi, per incontrare e salutare i parenti e per ritrovare i sapori pugliesi. In tanti nella città dei fiori oggi lo ricordano con commozione. Gaetano De Robertis lascia la moglie Rosa con i figli Mariella e Michele, quattro nipoti, la sorella Luigia, i fratelli Alessandro, Vincenzo e Francesco con la moglie Rita. Cordoglio a Villanova, San Paolo e dintorni dove la famiglia di imprenditori era conosciuta e stimata.
