Politica
Elezioni politiche, nel collegio di Terlizzi spunta il nome di Michele Abbaticchio
Ci sarebbe la volontà di Decaro ed Emiliano di proporlo nel centrosinistra al collegio uninominale
Terlizzi - lunedì 15 agosto 2022
Michele Abbaticchio, ex sindaco di Bitonto, potrebbe candidarsi alle elezioni del 25 settembre, come candidato unico della coalizione del centrosinistra al collegio uninominale che comprende anche Terlizzi. Infatti, il suo nome è stato presentato da Antonio Decaro, in un vertice a tre, con Enrico Letta e Michele Emiliano, svoltosi a Roma negli scorsi giorni.
Il sindaco di Bari avrebbe presentato al segretario del PD alcuni possibili nomi da candidare alla Camera e al Senato. Tra questi, anche quello dell'ex sindaco di Bitonto. L'ufficialità dovrebbe arrivare nei prossimi giorni.
A Michele Abbaticchio dovrebbe spettare il Collegio Uninominale Puglia U04, che comprende i comuni di Bitonto, Binetto, Bitetto, Casamassima, Adelfia, Conversano, Giovinazzo, Molfetta, Monopoli, Palo del Colle, Polignano, Rutigliano, Sannicandro, Terlizzi e Turi.
Decaro ha proposto, tra le possibili candidate, anche il nome di Fiorenza Pascazio, sindaca di Bitetto, e le sue assessore Carla Palone e Francesca Bottalico. Il leader dell'Anci vuole dare spazio agli amministratori capaci e giovani che hanno saputo creare, in questi anni, forti legami con il territorio.
Il sindaco di Bari avrebbe presentato al segretario del PD alcuni possibili nomi da candidare alla Camera e al Senato. Tra questi, anche quello dell'ex sindaco di Bitonto. L'ufficialità dovrebbe arrivare nei prossimi giorni.
A Michele Abbaticchio dovrebbe spettare il Collegio Uninominale Puglia U04, che comprende i comuni di Bitonto, Binetto, Bitetto, Casamassima, Adelfia, Conversano, Giovinazzo, Molfetta, Monopoli, Palo del Colle, Polignano, Rutigliano, Sannicandro, Terlizzi e Turi.
Decaro ha proposto, tra le possibili candidate, anche il nome di Fiorenza Pascazio, sindaca di Bitetto, e le sue assessore Carla Palone e Francesca Bottalico. Il leader dell'Anci vuole dare spazio agli amministratori capaci e giovani che hanno saputo creare, in questi anni, forti legami con il territorio.