Cronaca
Eluso il divieto di botti a Terlizzi: boato e vetri in frantumi in via Benedetto Croce
Sul posto i Carabinieri della locale Tenenza
Terlizzi - martedì 31 dicembre 2024
18.01
Eluso il divieto di esplosione di botti a Terlizzi ben prima della mezzanotte.
Intorno alle 16.30 di questo pomeriggio, 31 dicembre, un forte boato è stato udito in varie zone di Terlizzi. Proveniva da via Benedetto Croce dove i vetri di alcune abitazioni sono andati in frantumi e sul posto sono dovuti giungere i Carabinieri della locale Tenenza.
Un episodio da condannare in ogni modo, con un fragoroso boato che ha spaventato molti residenti, una bravata che non fa ridere nessuno e che poteva causare danni a persone, oltre che agli immobili. L'auspicio è che i Carabinieri individuino i responsabili, passibili anche penalmente.
In tutta Italia le forze dell'ordine, più ancora che in altri anni, hanno stretto un ulteriore giro di vite attorno al commercio illecito di botti. Si tratta di veri e propri ordigni dietro la cui vendita c'è sovente la filiera controllata dai clan malavitosi. I Vigili del Fuoco e le forze dell'ordine sono già impegnate su tutto il territorio regionale affinché il Capodanno possa trascorrere serenamente.
L'augurio è che almeno in piazza Cavour, dove si raduneranno in centinaia, possa esserci il giusto clima.
Intorno alle 16.30 di questo pomeriggio, 31 dicembre, un forte boato è stato udito in varie zone di Terlizzi. Proveniva da via Benedetto Croce dove i vetri di alcune abitazioni sono andati in frantumi e sul posto sono dovuti giungere i Carabinieri della locale Tenenza.
Un episodio da condannare in ogni modo, con un fragoroso boato che ha spaventato molti residenti, una bravata che non fa ridere nessuno e che poteva causare danni a persone, oltre che agli immobili. L'auspicio è che i Carabinieri individuino i responsabili, passibili anche penalmente.
In tutta Italia le forze dell'ordine, più ancora che in altri anni, hanno stretto un ulteriore giro di vite attorno al commercio illecito di botti. Si tratta di veri e propri ordigni dietro la cui vendita c'è sovente la filiera controllata dai clan malavitosi. I Vigili del Fuoco e le forze dell'ordine sono già impegnate su tutto il territorio regionale affinché il Capodanno possa trascorrere serenamente.
L'augurio è che almeno in piazza Cavour, dove si raduneranno in centinaia, possa esserci il giusto clima.