La firma del protocollo tra Procura, Finanza e Agenzia delle Entrate
La firma del protocollo tra Procura, Finanza e Agenzia delle Entrate
Cronaca

Evasione fiscale: firmato un protocollo tra Procura, Finanza e Agenzia delle Entrate

L'obiettivo è quello di potenziare l'azione di repressione dell'evasione fiscale

Il procuratore della Repubblica di Trani, Renato Nitti, il comandante regionale della Guardia di Finanza, il generale di divisione Francesco Mattana ed il direttore regionale dell'Agenzia delle Entrate, Michele Andriola, hanno siglato nell'ufficio giudiziario un protocollo di intesa per rafforzare il coordinamento investigativo tra l'Autorità Giudiziaria e l'Amministrazione finanziaria in ambito locale.

L'accordo si pone quale principale obiettivo quello di potenziare l'azione di repressione della evasione fiscale, con particolare riguardo ai fatti di maggiore pericolosità e di allarme sociale, come le frodi transnazionali, l'emissione e l'utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, la creazione di schermi societari al solo scopo di inquinare i mercati e il conseguente riciclaggio dei proventi illeciti.

Infatti , sovente, le frodi fiscali, l'utilizzo di fatture false e di contabilità opache o artefatte sono reati spia di disegni criminali di più vasta portata, che permettono anche a pericolose e organizzate consorterie criminali di infiltrarsi nel tessuto economico e imprenditoriale, creando risorse finanziarie occulte e nascondendosi dietro prestanome e società artatamente costituite .

Pertanto, al fine di potenziare l'efficacia e la tempestività dell'azione di contrasto, le Parti del protocollo si sono impegnate ad implementare, semplificare e accelerare i flussi di comunicazione reciproci, sfruttando l'innovazione tecnologica dello strumento telematico. Ciò al fine di consentire all'Autorità Giudiziaria inquirente di assumere celermente la direzione delle indagini, assicurando nel contempo un coordinamento costante ed efficace tra gli sviluppi amministrativi e penali dei singoli contesti oggetto di investigazione.

L'accordo - frutto di un articolato lavoro preparatorio - disciplina, in più, una serie di adempimenti procedurali tesi a garantire, in tempi rapidi, la tassazione dei proventi illeciti derivanti da qualsivoglia attività criminale e l'indeducibilità fiscale dei cosiddetti "costi da reato", al fine di recuperare ulteriori risorse al gettito fiscale da destinare alla collettività.

Inoltre, il protocollo prevede momenti di specifico confronto operativo tra le due "anime" dell'Amministrazione finanziaria, con il coordinamento della Procura, nei casi in cui emergano fattispecie di particolare pericolosità criminale, per il contrasto delle quali è fondamentale l'attivazione tempestiva dei poteri e delle tecniche investigative propri della polizia giudiziaria.

Infine, è stato puntualmente definito il percorso operativo per gli accertamenti economico - patrimoniali volti a risalire alle modalità di reimpiego delle risorse finanziarie illecitamente accumulate grazie all'evasione fi scale , nonché a individuare i beni nella disponibilità, anche di fatto, degli evasori, al fine di procedere al loro rapido sequestro e, quindi, alla loro confisca definitiva.

Il protocollo così formalizzato costituisce, pertanto, un decisivo passo in avanti nell'azione di contrasto alla criminalità economico-finanziaria e all'illecito arricchimento di quegli operatori che - in spregio delle regole del mercato - recano un grave danno all'economia legale del Paese, soprattutto nell'attuale, sfavorevole congiuntura finanziaria.
  • Guardia di Finanza
  • Agenzia delle Entrate
  • Procura della Repubblica di Trani
Altri contenuti a tema
A un ente benefico di Terlizzi donato il pellet sequestrato dalla Finanza A un ente benefico di Terlizzi donato il pellet sequestrato dalla Finanza L'operazione è stata condotta dalla Tenenza della Guardia di Finanza di Bitonto
Giochi online e scommesse illegali, multe per circa per 90mila euro Giochi online e scommesse illegali, multe per circa per 90mila euro Sei newslot e tre totem non collegati alla rete statale sono stati sequestrati. Sanzioni tributarie per 900mila euro
Affidamenti diretti e conflitti di interesse: nel mirino della GdF anche il mattatoio di Terlizzi Affidamenti diretti e conflitti di interesse: nel mirino della GdF anche il mattatoio di Terlizzi Oltre due anni di indagini scaturite dal procedimento penale per reati ambientali che riguarda la discarica COBEMA di Canosa di Puglia
Nasce il Sindacato Nazionale Finanzieri Nasce il Sindacato Nazionale Finanzieri Svolta storica all’interno del mondo delle Fiamme Gialle: costituita la segreteria interregionale di Puglia e Basilicata
Operazione Guardia di Finanza contro olio di semi venduto come extravergine di oliva Operazione Guardia di Finanza contro olio di semi venduto come extravergine di oliva Il plauso e l'analisi del fenomeno di Coldiretti Puglia
Cambio al vertice del comando delle Fiamme Gialle di Bari: arriva Russo Cambio al vertice del comando delle Fiamme Gialle di Bari: arriva Russo Il generale Pennoni assumerà l’incarico di comandante della Basilicata dopo quattro anni di intensa attività sul territorio barese
Lavoro nero, operazione della Guardia di Finanza anche a Terlizzi Lavoro nero, operazione della Guardia di Finanza anche a Terlizzi Sotto la lente di ingrandimento delle Fiamme Gialle 85 operatori economici. Individuati 48 lavoratori in nero e 10 irregolari
Caro carburante, distributori sotto la lente della Guardia di Finanza Caro carburante, distributori sotto la lente della Guardia di Finanza I controlli dei militari, anche a Terlizzi, per evitare eventuali fenomeni speculativi sui prezzi dei carburanti
© 2001-2024 TerlizziViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
TerlizziViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.