Territorio
Exprivia Project perde commessa Enel, a rischio oltre 200 posti di lavoro
Preoccupazione tra i tanti giovani terlizzesi impiegati nell'azienda molfettese
Terlizzi - lunedì 18 maggio 2015
17.27
Exprivia Project, tra le più importanti aziende molfettesi, quotata anche alla Borsa di Milano, ha perso la commessa Enel Energia con la quale garantiva oltre duecento posti di lavoro ad altrettanti operatori di call center, tra cui anche decine di giovani terlizzesi. La commessa Enel sarà integralmente gestita da Network Contact, altra grossa azienda molfettese che opera nel settore delle telecomunicazioni.
Ed è proprio la tenuta dei posti di lavori che sta preoccupando non poco i sindacati che intravedono l'incubo di un licenziamento dei lavoratori Exprivia finora impiegati in quella commessa.
Vito Battista, direttore generale del Sindacato Lavorarori Comunicazioni CIGL, critica l'azienda, che ha sede nella zona Asi di Molfetta, perché «ci sembra assurdo come in un momento del genere Exprivia Project oltre ad evitare l'incontro con le organizzazioni sindacali, non fornisca alcuna comunicazione ai propri dipendenti".
Nel frattempo i lavoratori dell'Exprivia hanno diffuso una lettera aperta in cui affermano di essere «estremamente fiduciosi che l'azienda si impegnerà nel garantire il nostro lavoro, ma non ci riteniamo soddisfatti, anzi per alcuni aspetti siamo delusi dalle non-risposte ricevute».
Tra le proposte avanzate:«Garantire la migrazione dei lavoratori verso la nuova azienda vincitrice della commessa senza perdere alcun posto di lavoro, in conformità alla Direttiva Europea 23/2001. Chiediamo a tutti i lavoratori e lavoratrici di essere solidali con il dramma di circa 400 colleghi che si ritroveranno senza lavoro e senza stipendio e a tutte le istituzioni del territorio, ai sindacati e alle aziende interessate di non lasciare nulla di intentato per garantire il nostro diritto al lavoro».
Ed è proprio la tenuta dei posti di lavori che sta preoccupando non poco i sindacati che intravedono l'incubo di un licenziamento dei lavoratori Exprivia finora impiegati in quella commessa.
Vito Battista, direttore generale del Sindacato Lavorarori Comunicazioni CIGL, critica l'azienda, che ha sede nella zona Asi di Molfetta, perché «ci sembra assurdo come in un momento del genere Exprivia Project oltre ad evitare l'incontro con le organizzazioni sindacali, non fornisca alcuna comunicazione ai propri dipendenti".
Nel frattempo i lavoratori dell'Exprivia hanno diffuso una lettera aperta in cui affermano di essere «estremamente fiduciosi che l'azienda si impegnerà nel garantire il nostro lavoro, ma non ci riteniamo soddisfatti, anzi per alcuni aspetti siamo delusi dalle non-risposte ricevute».
Tra le proposte avanzate:«Garantire la migrazione dei lavoratori verso la nuova azienda vincitrice della commessa senza perdere alcun posto di lavoro, in conformità alla Direttiva Europea 23/2001. Chiediamo a tutti i lavoratori e lavoratrici di essere solidali con il dramma di circa 400 colleghi che si ritroveranno senza lavoro e senza stipendio e a tutte le istituzioni del territorio, ai sindacati e alle aziende interessate di non lasciare nulla di intentato per garantire il nostro diritto al lavoro».