
Attualità
Terlizzi città del fiorone Domenico Tauro
Sabato un dibattito con degustazione gratuita
Terlizzi - mercoledì 6 luglio 2016
6.47 Comunicato Stampa
Un evento che costituisca l'occasione giusta per far conoscere, promuovere e valorizzare un prodotto tipicamente autoctono, il fiorone "Domenico Tauro", e le sue mille sfaccettature: dall'aspetto gastronomico a quello culturale, da quello medico-nutrizionale a quello, perché no, anche turistico. E, oltre a tutto ciò, teso a favorire l'ingresso e la partecipazione degli agricoltori ai sistemi di qualità alimentare.
Questo lo scopo della manifestazione organizzata dall'Amministrazione comunale per il giorno 9 luglio, dedicata proprio al frutto terlizzese che prende il nome dal concittadino, all'epoca Sindaco, che lo selezionò alla fine del '700.
«Un vero e proprio focus - spiega l'Assessore alle Attività produttive Raffaele Cataldi - teso alla promozione e valorizzazione di un prodotto fra i maggiormente caratteristici del territorio per il quale noi come Giunta proprio recentemente abbiamo avviato le procedure per l'ottenimento del riconoscimento della Denominazione di Origine Protetta».
Si partirà con una conferenza presso il Chiostro delle Clarisse alla quale interverranno relatori di esperienza nel settore. Dalle ore 19, si intervalleranno gli interventi di Giuseppe Ferrara del Dipartimento di Scienze del Suolo e degli Alimenti dell'Università di Bari, dell'endocrinologa Laura dell'Erba, dell'agronomo Gaetano Paparella, del coordinatore UnionCamere, Luigi Triggiani e dello chef e Presidente dell'Associazione Cuochi baresi, Franco Lanza, per argomentare sul 'futuro di un frutto antico', per discutere della rilevanza dei marchi di qualità, per parlare di valorizzazione e marketing eno-gastronomico.
Seguirà un "percorso eno-gastronomico" con degustazioni gratuite fra gli stand che saranno allestiti curato dall'Associazione Cuochi Baresi. Non è tutto, sarà anche possibile partecipare a una delle visite guidate nei luoghi di maggior interesse cittadini tra cui la torre normanna, il borgo antico e il palazzo Tauro, alla scoperta dei luoghi della tradizione del fiorone " Domenico Tauro".
«Si tratta di un evento di promozione di un prodotto locale, ma pensato anche per riscoprirne e salvaguardarne i valori e gli aspetti di originalità e patrimonialità - le parole del Sindaco, Ninni Gemmato -. La coltivazione locale del fiorone "Domenico Tauro" o "Nero di Terlizzi", assume, infatti, rilevante importanza non solo per la cucina e la gastronomia locale ma anche in maniera incisiva in termini di valore storico ed economico del territorio».
Questo lo scopo della manifestazione organizzata dall'Amministrazione comunale per il giorno 9 luglio, dedicata proprio al frutto terlizzese che prende il nome dal concittadino, all'epoca Sindaco, che lo selezionò alla fine del '700.
«Un vero e proprio focus - spiega l'Assessore alle Attività produttive Raffaele Cataldi - teso alla promozione e valorizzazione di un prodotto fra i maggiormente caratteristici del territorio per il quale noi come Giunta proprio recentemente abbiamo avviato le procedure per l'ottenimento del riconoscimento della Denominazione di Origine Protetta».
Si partirà con una conferenza presso il Chiostro delle Clarisse alla quale interverranno relatori di esperienza nel settore. Dalle ore 19, si intervalleranno gli interventi di Giuseppe Ferrara del Dipartimento di Scienze del Suolo e degli Alimenti dell'Università di Bari, dell'endocrinologa Laura dell'Erba, dell'agronomo Gaetano Paparella, del coordinatore UnionCamere, Luigi Triggiani e dello chef e Presidente dell'Associazione Cuochi baresi, Franco Lanza, per argomentare sul 'futuro di un frutto antico', per discutere della rilevanza dei marchi di qualità, per parlare di valorizzazione e marketing eno-gastronomico.
Seguirà un "percorso eno-gastronomico" con degustazioni gratuite fra gli stand che saranno allestiti curato dall'Associazione Cuochi Baresi. Non è tutto, sarà anche possibile partecipare a una delle visite guidate nei luoghi di maggior interesse cittadini tra cui la torre normanna, il borgo antico e il palazzo Tauro, alla scoperta dei luoghi della tradizione del fiorone " Domenico Tauro".
«Si tratta di un evento di promozione di un prodotto locale, ma pensato anche per riscoprirne e salvaguardarne i valori e gli aspetti di originalità e patrimonialità - le parole del Sindaco, Ninni Gemmato -. La coltivazione locale del fiorone "Domenico Tauro" o "Nero di Terlizzi", assume, infatti, rilevante importanza non solo per la cucina e la gastronomia locale ma anche in maniera incisiva in termini di valore storico ed economico del territorio».