Fontana vico Piscina Nuova: il sindaco tranquillizza i terlizzesi

Ci eravamo occupati in giornata (clicca qui) della segnalazione giunta da una cittadina al sindaco Michelangelo De Chirico circa la torbidità dell'acqua di una fontana in vico IV Piscina Nuova, ricoperta da ignoti di calce e pittura bianca.
Il primo cittadino aveva attivato le procedure del caso con i tecnici di Acquedotto Pugliese e di seguito vi proponiamo il sunto della giornata fatto via social proprio de De Chirico. L'emergenza sembrerebbe rientrata.


«Stamattina ho contattato i tecnici di Aqp per l'allarme generato da una presunta non potabilità dell'acqua erogata dalla Fontanina di Vico IV Piscina Nuova. I tecnici, prontamente intervenuti, hanno ritenuto di chiudere la segnalazione per insussistenza di anomalie.
Nel tardo pomeriggio, per accertarmi dell'esito dell'intervento, ho nuovamente contattato Aqp, sia l'area tecnica che l'area vigilanza igienica, per un sopralluogo alla mia presenza. Riaperta la segnalazione, sul posto sono intervenuti nuovamente i tecnici che hanno fatto i campionamenti sia per le misurazioni dei valori di temperatura (16º), torbidità (0,24 < 1) e cloro residuo (0,1 > 0,06), sia per le ulteriori analisi di laboratorio.
Accertato il rispetto dei valori principali, si è dedotto che la torbidità rilevata a primo mattino dall'utente che per prima mi ha avvisato telefonicamente (che ringrazio per la collaborazione) è attribuibile allo svuotamento della rete idrica a seguito dell'intervento di riparazione di una perdita effettuata la sera precedente in zona, che peraltro causava bassa pressione in molte abitazioni. Alla riapertura della rete, come spesso accade, i residui che si depositano sul fondo della tubazione si rimettono in circolo in quantità concentrata, cosa che potrebbe essere accaduta a primo mattino.
C'è però da dire anche che nella giornata di ieri un cittadino avrebbe arbitrariamente ricoperto di calce o di pittura bianca tutta la fontana, rubinetto compreso. Per cui, per effetto del caldo o dell'inumidimento, il materiale potrebbe essersi dilavato fino all'ugello, mescolandosi con l'acqua rendendola apparentemente torbida.
Ho chiesto ad Aqp di comunicarci formalmente l'esito di tutte le analisi chimiche, al fine di tranquillizzare tutti sulla bontà dell'acqua che scorre nei nostri rubinetti e sulla cui qualità l'Aqp ha fondato la propria mission.
Intanto, una bella bevuta di acqua fresca e limpida ci sta!»