Politica
Futuro delle imprese e PNRR: se ne è parlato nella sede di Agorà Terlizzi
Ospite dell'incontro il presidente regionale ANCI, Domenico Vitto
Terlizzi - lunedì 28 febbraio 2022
Una uggiosa e fredda domenica di febbraio ha fatto da cornice ad un nuovo incontro del laboratorio politico-culturale Agorà Terlizzi.
Nella confortevole sede di piazza IV Novembre, ieri mattina, 27 febbraio, si sono succeduti gli interventi sul tema "PNRR - Next Generation EU" , uno sguardo alle opportunità che il Piano Nazionale di Rinascita e Resilienza offre al mondo imprenditoriale pugliese e più in particolare terlizzese.
Franco Gigli ha portato il saluto ai presenti di Agorà, non prima di aver ricordato con un minuto di raccoglimento le vittime dell'invasione russa in Ucraina.
Giuseppe Canarozzo, che per Agorà cura la parte relativa alle attività economiche, si è quindi soffermato sulle necessità delle imprese al fine di individuare le opportunità che i mercati offriranno di qui a breve. Dopo di lui, Maria Pia Fucilli, funzionaria della Pubblica Amministrazione, ha relazionato l'attento uditorio sulle mosse che gli enti locali debbono operare per sviluppare al meglio i loro territori.
Al consigliere comunale del Partito Democratico, Michele Grassi, è poi toccata una accurata analisi del contesto cittadino, con i suoi punti di forza e quelli di debolezza. «L'agricoltura, il florovivaismo e l'artigianato devono fare sistema, così come deve ri-nascere una nuova cultura: non più quella dell'assistenzialismo - ha spiegato Grassi - ma quella di voler creare valore aggiunto per le imprese».
La conclusione dei lavori del convegno è stata affidata a Domenico Vitto, Sindaco di Polignano a Mare e Presidente dell' Anci Puglia.
Per Vitto è opportuno concentrare le attività di un'amministrazione comunale su due o tre macro-argomenti di forte interesse cittadino, così come fatto da lui stesso quando si è candidato. La Puglia e più in particolare il Barese, secondo il numero uno dell'ANCI regionale, deve puntare con ancor maggiore convinzione sul turismo, elemento chiave per esempio nella crescita del suo comune, notevolmente apprezzato ben al di fuori dei confini regionali. A Polignano a Mare, in effetti, la popolarità di Domenico Modugno, la bellezza del paesaggio (importante la gara di tuffi con sponsor internazionali) e l'appetibilità del territorio per investitori del settore turistico hanno fatto la differenza.
Si può dunque crescere, anche a Terlizzi, e non in tempi lontanissimi. Ma i fondi del PNRR debbono essere usati con grande competenza e lungimiranza. Si tratta di una grande sfida che attende tutti gli amministratori locali da qui al 2026 ed i margini di errore sono minimi. È certamente in gioco il futuro economico delle nostre comunità.
Nella confortevole sede di piazza IV Novembre, ieri mattina, 27 febbraio, si sono succeduti gli interventi sul tema "PNRR - Next Generation EU" , uno sguardo alle opportunità che il Piano Nazionale di Rinascita e Resilienza offre al mondo imprenditoriale pugliese e più in particolare terlizzese.
Franco Gigli ha portato il saluto ai presenti di Agorà, non prima di aver ricordato con un minuto di raccoglimento le vittime dell'invasione russa in Ucraina.
Giuseppe Canarozzo, che per Agorà cura la parte relativa alle attività economiche, si è quindi soffermato sulle necessità delle imprese al fine di individuare le opportunità che i mercati offriranno di qui a breve. Dopo di lui, Maria Pia Fucilli, funzionaria della Pubblica Amministrazione, ha relazionato l'attento uditorio sulle mosse che gli enti locali debbono operare per sviluppare al meglio i loro territori.
Al consigliere comunale del Partito Democratico, Michele Grassi, è poi toccata una accurata analisi del contesto cittadino, con i suoi punti di forza e quelli di debolezza. «L'agricoltura, il florovivaismo e l'artigianato devono fare sistema, così come deve ri-nascere una nuova cultura: non più quella dell'assistenzialismo - ha spiegato Grassi - ma quella di voler creare valore aggiunto per le imprese».
La conclusione dei lavori del convegno è stata affidata a Domenico Vitto, Sindaco di Polignano a Mare e Presidente dell' Anci Puglia.
Per Vitto è opportuno concentrare le attività di un'amministrazione comunale su due o tre macro-argomenti di forte interesse cittadino, così come fatto da lui stesso quando si è candidato. La Puglia e più in particolare il Barese, secondo il numero uno dell'ANCI regionale, deve puntare con ancor maggiore convinzione sul turismo, elemento chiave per esempio nella crescita del suo comune, notevolmente apprezzato ben al di fuori dei confini regionali. A Polignano a Mare, in effetti, la popolarità di Domenico Modugno, la bellezza del paesaggio (importante la gara di tuffi con sponsor internazionali) e l'appetibilità del territorio per investitori del settore turistico hanno fatto la differenza.
Si può dunque crescere, anche a Terlizzi, e non in tempi lontanissimi. Ma i fondi del PNRR debbono essere usati con grande competenza e lungimiranza. Si tratta di una grande sfida che attende tutti gli amministratori locali da qui al 2026 ed i margini di errore sono minimi. È certamente in gioco il futuro economico delle nostre comunità.