Politica
Galliani su servizio mensa scuole: «Permanente assenza di controllo»
La denuncia della consigliera comunale indipendente
Terlizzi - venerdì 29 ottobre 2021
Una lettera aperta, direttamente rivolta al sindaco di Terlizzi Ninni Gemmato, è stata postata sui social network ed inviata quale comunicato stampa dalla consigliere comunale indipendente, Mariangela Galliani.
L'esponente di opposizione punta il dito contro «una permanete assenza di controllo sul servizio mensa erogato nelle scuole comunali», che «manifesta i suoi effetti peggiori in danno ai bambini».
Mariangela Galliani ha inteso richiamare l'attenzione dell'esecutivo cittadino su ciò che lei definisce «l'assenza di premura verso il mondo dei più piccoli, la mancanza di empatia verso la Comunità, il bisticcio di interessi così sbilanciati», che porterebbe ad una «replica di inadempienze ripetute. I bimbi delle nostre scuole sono rimasti a digiuno - tuona Galliani -, hanno pagato alla ditta il costo di un pasto completo, senza mai ricevere la seconda portata. Gli è stata servita una zuppa di farro - i bambini la detestano! - e poi più nulla.
Speravano nel pollo, ma è volato via, sotto centoventi occhietti affamati, soppiantato da un tristissimo, misero formaggino (in foto, ndr).
Senza spiegazioni e senza rimborso», sottolinea l'esponente di opposizione.
Secondo Mariangela Galliani si tratterebbe di una situazione ampiamente conosciuta dall'Amministrazione comunale e per cui non si sarebbero mai presi provvedimenti seri. «Non la stupisca, non è affatto più grave di quanto, inutilmente, le è già stato segnalato - dice Galliani rivolgendosi a Gemmato -. Non è affatto più grave di quanto lei o il suo Delegato avete sfacciatamente smentito e ostinatamente trascurato. Come se se la vostra parte giusta, fosse sempre la parte sbagliata», è la considerazione finale amara.
Agli amministratori la possibilità di replicare nelle medesime modalità.
L'esponente di opposizione punta il dito contro «una permanete assenza di controllo sul servizio mensa erogato nelle scuole comunali», che «manifesta i suoi effetti peggiori in danno ai bambini».
Mariangela Galliani ha inteso richiamare l'attenzione dell'esecutivo cittadino su ciò che lei definisce «l'assenza di premura verso il mondo dei più piccoli, la mancanza di empatia verso la Comunità, il bisticcio di interessi così sbilanciati», che porterebbe ad una «replica di inadempienze ripetute. I bimbi delle nostre scuole sono rimasti a digiuno - tuona Galliani -, hanno pagato alla ditta il costo di un pasto completo, senza mai ricevere la seconda portata. Gli è stata servita una zuppa di farro - i bambini la detestano! - e poi più nulla.
Speravano nel pollo, ma è volato via, sotto centoventi occhietti affamati, soppiantato da un tristissimo, misero formaggino (in foto, ndr).
Senza spiegazioni e senza rimborso», sottolinea l'esponente di opposizione.
Secondo Mariangela Galliani si tratterebbe di una situazione ampiamente conosciuta dall'Amministrazione comunale e per cui non si sarebbero mai presi provvedimenti seri. «Non la stupisca, non è affatto più grave di quanto, inutilmente, le è già stato segnalato - dice Galliani rivolgendosi a Gemmato -. Non è affatto più grave di quanto lei o il suo Delegato avete sfacciatamente smentito e ostinatamente trascurato. Come se se la vostra parte giusta, fosse sempre la parte sbagliata», è la considerazione finale amara.
Agli amministratori la possibilità di replicare nelle medesime modalità.