Politica
Gelate e agricoltura, anche l'opposizione ha chiesto seduta monotematica
In una nota congiunta: «Siamo stati i primi, la maggioranza ci ha copiato»
Terlizzi - venerdì 11 maggio 2018
13.53
Anche i consiglieri comunali di opposizione hanno chiesto una seduta monotematica del Consiglio comunale dedicata al tema dei danni in agricoltura causati dalle gelate del 2017 e del 2018 e dalla siccità dell'anno scorso. Lo rivendicano, attraverso una nota congiunta, i consiglieri comunali di Forza Italia, Partito Democratico e Città Civile.
Siamo stati i primi a presentare e protocollare la richiesta del consiglio comunale, precisano i consiglieri firmatari indispettiti da un altro comunicato diffuso dalla maggioranza e pubblicato già ieri dagli organi di stampa.
Infine, i consiglieri delle opposizioni evidenziano come anche il consiglio comunale del 9 maggio si è svolto grazie alla loro richiesta di voler fare chiarezza sulle condizioni strutturali delle scuole cittadine, in particolare della Don Bosco, «atteso che la scarsa trasparenza e l'assenza di attività di partecipazione avevano creato allarmismo tra docenti, dirigenti, alunni e famiglie terlizzesi».
«La folta partecipazione del pubblico in aula - si legge nella nota - ne è stata la dimostrazione. Grazie alle opposizioni si è finalmente capito che le aule della scuola Don Bosco sono sicure, che eventuali lavori di miglioramento antisismico delle aule saranno effettuati solo se il finanziamento a cui il Comune si è candidato dovesse essere approvato dal Ministero e, infine, che il corpo uffici necessità di adeguamento, ragion per cui gli uffici amministrativi della scuola di via Millico sono stati temporaneamente dislocati presso la sede dei Servizi Sociali in corso Vittorio Emanuele. Tante altre questioni relative alle scuole restano da chiarire nei prossimi mesi Le opposizioni dalla parte dei cittadini, la maggioranza silente!»
Siamo stati i primi a presentare e protocollare la richiesta del consiglio comunale, precisano i consiglieri firmatari indispettiti da un altro comunicato diffuso dalla maggioranza e pubblicato già ieri dagli organi di stampa.
Infine, i consiglieri delle opposizioni evidenziano come anche il consiglio comunale del 9 maggio si è svolto grazie alla loro richiesta di voler fare chiarezza sulle condizioni strutturali delle scuole cittadine, in particolare della Don Bosco, «atteso che la scarsa trasparenza e l'assenza di attività di partecipazione avevano creato allarmismo tra docenti, dirigenti, alunni e famiglie terlizzesi».
«La folta partecipazione del pubblico in aula - si legge nella nota - ne è stata la dimostrazione. Grazie alle opposizioni si è finalmente capito che le aule della scuola Don Bosco sono sicure, che eventuali lavori di miglioramento antisismico delle aule saranno effettuati solo se il finanziamento a cui il Comune si è candidato dovesse essere approvato dal Ministero e, infine, che il corpo uffici necessità di adeguamento, ragion per cui gli uffici amministrativi della scuola di via Millico sono stati temporaneamente dislocati presso la sede dei Servizi Sociali in corso Vittorio Emanuele. Tante altre questioni relative alle scuole restano da chiarire nei prossimi mesi Le opposizioni dalla parte dei cittadini, la maggioranza silente!»