Vita di città
Gemmato chiude ogni esercizio commerciale il 23 e 25 aprile e il 1 maggio
«Provvedimento necessario»
Terlizzi - martedì 14 aprile 2020
22.03
L'ordinanza arriverà a breve ma la decisione è presa: il 23 aprile, il 25 aprile e il 1 maggio tutti gli esercizi commerciali resteranno chiusi.
Lo ha riferito il sindaco Gemmato nel corso del suo consueto appuntamento in diretta con i cittadini. «Sono provvedimenti che stanno adottando tutti i comuni dell'area metropolitana di Bari e sono provvedimenti necessari» ha riferito il primo cittadino.
Parlando del giorno del 23 aprile, appuntamento solitamente di festa per la città di Terlizzi, Gemmato ha detto: «Era inimmaginabile che al posto di un evento di gioia ci sarebbe stata una città deserta».
Diversi i passaggi sulla controversa ordinanza relativa alla passeggiata con gli animali, poi sospesa a seguito di un accordo con l'associazione Anpana che si occuperà di monitorare su possibili abusi messo in atto dai cittadini che, con il pretesto di condurre gli animali ad espletare i loro bisogni, approfittano per violare le disposizioni.
«Sono dei fessacchiotti» ha stigmatizzato il primo cittadino. «Noi dobbiamo impedire che contagino se stessi e gli altri. Non possiamo accettare un comportamento irresponsabile».
Lo ha riferito il sindaco Gemmato nel corso del suo consueto appuntamento in diretta con i cittadini. «Sono provvedimenti che stanno adottando tutti i comuni dell'area metropolitana di Bari e sono provvedimenti necessari» ha riferito il primo cittadino.
Parlando del giorno del 23 aprile, appuntamento solitamente di festa per la città di Terlizzi, Gemmato ha detto: «Era inimmaginabile che al posto di un evento di gioia ci sarebbe stata una città deserta».
Diversi i passaggi sulla controversa ordinanza relativa alla passeggiata con gli animali, poi sospesa a seguito di un accordo con l'associazione Anpana che si occuperà di monitorare su possibili abusi messo in atto dai cittadini che, con il pretesto di condurre gli animali ad espletare i loro bisogni, approfittano per violare le disposizioni.
«Sono dei fessacchiotti» ha stigmatizzato il primo cittadino. «Noi dobbiamo impedire che contagino se stessi e gli altri. Non possiamo accettare un comportamento irresponsabile».