Gemmato e la pallottola che bussa alla sua porta

"Sono solito trascorrere presso la sede stessa buona parte dei pomeriggi, spesso oltre gli orari di apertura al pubblico degli uffici comunali e sapendo del controllo almeno in determinati orari di personale della società di vigilanza privata e della presenza di videocamere con riprese a circuito chiuso, sono tranquillo di poter operare all'interno della sede comunale. In passato, presso questa sede, non vi sono stati episodi alcuni che possano avere portato a pericoli o minacce o simili azioni- questo l'incipit del racconto del Sindaco, Ninni Gemmato, che in conferenza stampa ha illustrato agli intervenuti la cronistoria degli accadimenti che lo hanno visto suo malgrado protagonista nelle giornate di ieri e oggi- Nella giornata di ieri, invece,- ha continuato il Primo Cittadino di Terlizzi- intorno alle 19 nel mio ufficio ho notato un foglietto piegato tre volte che conteneva una riproduzione fotocopiata di un proiettile apparentemente di piccolo calibro.

Naturalmente, avevo già predisposto denuncia querela, da presentare in giornata alla locale tenenza dei carabinieri ma questa mattina, poco dopo le 11, la nuova 'sorpresa' : un proiettile e della polvere da sparo attaccata con del nastro adesivo alla vetrata superiore della porta del mio ufficio. Mi sono reso subito conto che tale ritrovamento fosse direttamente collegato all'episodio di ieri".

Immediata la solidarietà della Giunta Comunale che ha varato un atto per stigmatizzare l'accaduto, del Presidente del Consiglio Comunale che intende convocare un Consiglio d'urgenza sull'accaduto, degli amministratori e di tantissimi semplici cittadini.

"A nome mio personale ma, a ragion veduta, in qualità di Assessore alla Legalità non posso che esprimere sostegno all'attività del Sindaco e dichiarare che, seppur atti di tale tipo feriscano l'intera Comunità, ci faremo trovare ancora più pronti e coesi", è stato, ad esempio, il commento dell'Assessore Paolo Malerba.

"Quel che posso dire è che il tentantivo intimidatorio non è riuscito: noi non abbiamo paura e andremo avanti per la nostra strada- ha detto ancora Gemmato - Alla mia Comunità, che reputo bella e sanissima, chiedo la coesione occorrente per continuare a fare tutti il nostro dovere. Anzi, grazie per i tantissimi messaggi di solidarietà che sto ricevendo e ... viva Terlizzi, fatta di tanta gente onesta".