Cronaca
Gemmato in diretta: «Mai così tanti positivi a Terlizzi»
Il primo cittadino ha anche spiegato le norme più restrittive decise all'interno del Centro Operativo Comunale
Terlizzi - sabato 3 aprile 2021
19.36
«Ci sono in città 297 positivi al virus. Un dato mai così alto a Terlizzi. Ci sono anche circa 200 persone in quarantena fiduciaria. In totale intorno alle 500 persone coinvolte, dunque, in vario modo».
Lo ha annunciato via Facebook il Sindaco Ninni Gemmato. Un dato allarmante omogeneo con quelli forniti nella serata di ieri, 2 aprile, dalla ASL Bari.
Il report settimanale dell'Azienda Sanitaria dell'Area Metropolitana, diretta da Antonio Sanguedolce, ha infatti certificato la situazione difficile nella città dei fiori: «tra il 22 e 28 marzo - ha spiegato Gemmato - ci sono stati 110 nuovi contagi, 100 nella settimana precedente e 80 in quella ancora precedente». I decessi ufficiali sono stati 10.
Una proiezione adeguata per capire la gravità della situazione viene fatta su 100 mila ipotetici abitanti - come vi avevamo spiegato con altri nostri articoli - e la soglia di pericolo è quella dei 250 nuovi contagi.
Terlizzi, ha raccontato in diretta Ninni Gemmato, è passata da una media 319,9, poi salita a 380,8, sino a 418,9 contagi ogni 100mila abitanti (dato al 28 marzo), il doppio rispetto alla media metropolitana, ferma intorno ai 370. Non si tratta del dato peggiore nella ex provincia barese, ma è certamente una delle situazioni migliori.
Gemmato ha anche spiegato di aver visto «ancora troppa gente in giro a Sovereto ed in aree pubbliche. Per questo - ha sottolineato - è stato necessaria la nuova ordinanza, poiché c'è bisogno di misure forti, ma non eccessive perché non è nostra intenzione vessare la cittadinanza». Misure che vanno nella direzione della tutela della salute pubblica, ha più volte rimarcato il primo cittadino.
L'ordinanza emessa nella serata di venerdì 2 aprile è stata riassunta in questo articolo (clicca qui), ma in massima sintesi le regole da rispettare sono le seguenti e sono state concordate nella riunione del Centro Operativo Comunale:
- L'interdizione della circolazione ciclo-moto-veicolare su tutte le strade che interessano l'intero territorio comunale, fatte salve le situazioni di stretta necessità previste dal D.P.C.M. 2 marzo 2021 e autocertificate sulla base del più recente modello ministeriale;
- L'interdizione dell'accesso ai parchi e giardini comunali;
- Il divieto assoluto, fatte salve le situazioni di stretta necessità previste dal D.P.C.M. 2 marzo 2021, di stazionamento pedonale presso tutte le piazze e i corsi della città, sui sagrati delle chiese, nonché su tutte le aree giochi e comunque tutte le aree pubbliche;
- Il divieto assoluto di sedersi su tutte le panchine, muretti o altre diverse sedute presenti su qualsiasi spazio pubblico o aperto al pubblico;
- È consentito il passeggio con animali di compagnia, esclusivamente per le loro esigenze fisiologiche, non oltre la distanza di 200 metri dalla propria residenza o domicilio, evitando, in ogni caso, assembramenti e mantenendo comunque la distanza di almeno un metro tra le persone;
- L'immediata chiusura e/o disattivazione su tutto il territorio comunale dei distributori automatici h24 di ogni categoria merceologica;
- Sono sospese le attività di vendita di tabacchi;
- Le rivendite di giornali saranno aperte nella sola mattina di domenica 4 aprile.
A chi non rispetterà le regole saranno inflitte sanzioni da 400 a 1000 euro. Gemmato ha infine voluto esprimere l'auspicio che tutta la comunità terlizzese sappia rispondere all'appello al rispetto delle norme, così come fece un anno fa. Sarebbe un bel risultato.
Lo ha annunciato via Facebook il Sindaco Ninni Gemmato. Un dato allarmante omogeneo con quelli forniti nella serata di ieri, 2 aprile, dalla ASL Bari.
Il report settimanale dell'Azienda Sanitaria dell'Area Metropolitana, diretta da Antonio Sanguedolce, ha infatti certificato la situazione difficile nella città dei fiori: «tra il 22 e 28 marzo - ha spiegato Gemmato - ci sono stati 110 nuovi contagi, 100 nella settimana precedente e 80 in quella ancora precedente». I decessi ufficiali sono stati 10.
Una proiezione adeguata per capire la gravità della situazione viene fatta su 100 mila ipotetici abitanti - come vi avevamo spiegato con altri nostri articoli - e la soglia di pericolo è quella dei 250 nuovi contagi.
Terlizzi, ha raccontato in diretta Ninni Gemmato, è passata da una media 319,9, poi salita a 380,8, sino a 418,9 contagi ogni 100mila abitanti (dato al 28 marzo), il doppio rispetto alla media metropolitana, ferma intorno ai 370. Non si tratta del dato peggiore nella ex provincia barese, ma è certamente una delle situazioni migliori.
L'ORDINANZA
Gemmato ha anche spiegato di aver visto «ancora troppa gente in giro a Sovereto ed in aree pubbliche. Per questo - ha sottolineato - è stato necessaria la nuova ordinanza, poiché c'è bisogno di misure forti, ma non eccessive perché non è nostra intenzione vessare la cittadinanza». Misure che vanno nella direzione della tutela della salute pubblica, ha più volte rimarcato il primo cittadino.
L'ordinanza emessa nella serata di venerdì 2 aprile è stata riassunta in questo articolo (clicca qui), ma in massima sintesi le regole da rispettare sono le seguenti e sono state concordate nella riunione del Centro Operativo Comunale:
- L'interdizione della circolazione ciclo-moto-veicolare su tutte le strade che interessano l'intero territorio comunale, fatte salve le situazioni di stretta necessità previste dal D.P.C.M. 2 marzo 2021 e autocertificate sulla base del più recente modello ministeriale;
- L'interdizione dell'accesso ai parchi e giardini comunali;
- Il divieto assoluto, fatte salve le situazioni di stretta necessità previste dal D.P.C.M. 2 marzo 2021, di stazionamento pedonale presso tutte le piazze e i corsi della città, sui sagrati delle chiese, nonché su tutte le aree giochi e comunque tutte le aree pubbliche;
- Il divieto assoluto di sedersi su tutte le panchine, muretti o altre diverse sedute presenti su qualsiasi spazio pubblico o aperto al pubblico;
- È consentito il passeggio con animali di compagnia, esclusivamente per le loro esigenze fisiologiche, non oltre la distanza di 200 metri dalla propria residenza o domicilio, evitando, in ogni caso, assembramenti e mantenendo comunque la distanza di almeno un metro tra le persone;
- L'immediata chiusura e/o disattivazione su tutto il territorio comunale dei distributori automatici h24 di ogni categoria merceologica;
- Sono sospese le attività di vendita di tabacchi;
- Le rivendite di giornali saranno aperte nella sola mattina di domenica 4 aprile.
A chi non rispetterà le regole saranno inflitte sanzioni da 400 a 1000 euro. Gemmato ha infine voluto esprimere l'auspicio che tutta la comunità terlizzese sappia rispondere all'appello al rispetto delle norme, così come fece un anno fa. Sarebbe un bel risultato.