Politica
Gemmato su Casa de Napoli: «Mistificazione del sindaco De Chirico»
Fratelli d'Italia rivendica i risultati della Giunta di centrodestra e stigmatizza il comportamento degli attuali amministratori
Terlizzi - venerdì 22 luglio 2022
«Esprimiamo sconcerto e sdegno per la campagna mediatica, posta in essere dal Sindaco Michelangelo De Chirico e da alcuni amministratori di maggioranza, e volta a mistificare la realtà».
Così, in una nota, il circolo territoriale di Fratelli d'Italia, da cui si è alzata forte nelle scorse ore la voce di Ninni Gemmato, ex sindaco di Terlizzi.
«Gli stessi - spiegano ancora da FdI -, in alcuni video sui social, hanno commentato l'inizio dei lavori presso l'ex Casa di Riposo "Michele de Napoli" attribuendosi la paternità dell'intervento di recupero e delle modalità di esecuzione dello stesso. Smentiamo quanto emerso in questi post dimostrando alla cittadinanza l'iter amministrativo che ha portato alla progettazione del recupero della struttura oggetto dell'intervento: ⦁ con delibera di Giunta n. 32/2019, l'Amministrazione Gemmato ha progettato il recupero dell'ex Casa di Riposo, grazie ad un finanziamento comunitario richiesto nel 2017 ed ottenuto nel 2018 cui è seguita, dopo tutti i diversi passaggi obbligatori per Legge, l'approvazione del progetto esecutivo con delibera di Giunta n. 81/2021;
⦁ successivamente, veniva indetta gara d'appalto che si concludeva a fine 2021 con l'aggiudicazione alla ditta vincitrice e venivano espletati i successivi adempimenti di Legge per arrivare ai giorni nostri con l'inizio dei lavori.
Pertanto - conclude la nota - il Sindaco De Chirico e la sua amministrazione sono del tutto estranei a tale realizzazione in quanto l'intera opera è stata ideata, progettata ed appaltata dall'Amministrazione Gemmato. Continueremo a contrastare ogni tentativo dell'attuale compagine amministrativa di attribuirsi la paternità di interventi pubblici il cui merito è esclusivamente della precedente amministrazione».
Una posizione netta, che affonda le sue radici nell'azione amministrativa concreta. Per questo negli scorsi giorni era stato lo stesso ex primo cittadino, Ninni Gemmato, ad esprimere in via informale anche alla nostra redazione il suo rammarico. Troppo doloroso per lui il non ricordare i meriti dell'esecutivo di centrodestra, che nell'ultima parte del suo mandato si era battuto per il recupero dell'immobile.
Così, in una nota, il circolo territoriale di Fratelli d'Italia, da cui si è alzata forte nelle scorse ore la voce di Ninni Gemmato, ex sindaco di Terlizzi.
«Gli stessi - spiegano ancora da FdI -, in alcuni video sui social, hanno commentato l'inizio dei lavori presso l'ex Casa di Riposo "Michele de Napoli" attribuendosi la paternità dell'intervento di recupero e delle modalità di esecuzione dello stesso. Smentiamo quanto emerso in questi post dimostrando alla cittadinanza l'iter amministrativo che ha portato alla progettazione del recupero della struttura oggetto dell'intervento: ⦁ con delibera di Giunta n. 32/2019, l'Amministrazione Gemmato ha progettato il recupero dell'ex Casa di Riposo, grazie ad un finanziamento comunitario richiesto nel 2017 ed ottenuto nel 2018 cui è seguita, dopo tutti i diversi passaggi obbligatori per Legge, l'approvazione del progetto esecutivo con delibera di Giunta n. 81/2021;
⦁ successivamente, veniva indetta gara d'appalto che si concludeva a fine 2021 con l'aggiudicazione alla ditta vincitrice e venivano espletati i successivi adempimenti di Legge per arrivare ai giorni nostri con l'inizio dei lavori.
Pertanto - conclude la nota - il Sindaco De Chirico e la sua amministrazione sono del tutto estranei a tale realizzazione in quanto l'intera opera è stata ideata, progettata ed appaltata dall'Amministrazione Gemmato. Continueremo a contrastare ogni tentativo dell'attuale compagine amministrativa di attribuirsi la paternità di interventi pubblici il cui merito è esclusivamente della precedente amministrazione».
Una posizione netta, che affonda le sue radici nell'azione amministrativa concreta. Per questo negli scorsi giorni era stato lo stesso ex primo cittadino, Ninni Gemmato, ad esprimere in via informale anche alla nostra redazione il suo rammarico. Troppo doloroso per lui il non ricordare i meriti dell'esecutivo di centrodestra, che nell'ultima parte del suo mandato si era battuto per il recupero dell'immobile.